Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Maremma Channel, informazioni via satellite

Canale 914 di Sky: un tg in arabo, uno in polacco, appuntamenti giornalistici ogni ora e documentari sul territorio. La direzione a Giancarlo Capecchi

Cattedrale di Grosseto
Cattedrale di Grosseto

È attivo dal 15 ottobre Maremma Channel, il nuovo canale satellitare sul territorio toscano diretto da Giancarlo Capecchi. L’emittente locale Teletirreno è ufficialmente on line da qualche settimana con il nome di Maremma Channel, accessibile su Sky al canale 914 e in tutto il mondo su altre frequenze. All’inaugurazione, che ha visto la partecipazione di Giuliano Amato, ministro dell’Interno, di Giuseppe Tripodi, segretario generale di Unioncamere, è stato presentato il palinsesto che prevede informazione nazionale e locale, documentari e servizi speciali sul territorio.
 “Maremma Channel sarà uno dei primi canale satellitare interamente dedicato a un territorio specifico”, ha dichiarato il direttore Capecchi. “Costituirà una risorsa per chi vorrà essere costantemente aggiornato sui fatti di cronaca, gli eventi culturali e sportivi e le iniziative economico-sociali che riguardano questo territorio. Il canale si rivolge, infatti, non solo alla popolazione locale, ma vuole essere un punto di riferimento per turisti, appassionati di viaggi e di documentari, amanti della storia e della natura, della gastronomia e della vita all’aria aperta”. 

Scansano
Scansano

Il nuovo medium lavorerà molto sulla valorizzazione della Maremma
come sito turistico. Ai comuni, tramite un progetto avviato in
collaborazione con Eni e Enel, sarà data la possibilità di farsi
conoscere tramite documentari e servizi speciali sulle tradizioni, le
feste popolari e i personaggi che rappresentano le basi culturali della
Maremma. Accanto ai notiziari – il programma dà  appuntamenti
giornalistici ogni ora –  sono previsti speciali di approfondimenti e
due telegiornali in lingua straniera, in arabo e polacco. “Il canale”,
ha aggiunto Capecchi, “offrirà inoltre una panoramica sempre attuale
delo sviluppo maremmano che potrà certamente interessare potenziali
investire e sarà una vetrina per tutte le realtà produttive che fanno
parte del nostro tessuto economico: dal piccolo artigianato alel
industrie tessili, dall’economia del mare alla siderurgia”.

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