Dal 17 novembre al 10 dicembre si terrà a Lucca la seconda edizione di “L’Olio e i Tesori”, la manifestazione che celebra Lucca e il suo territorio valorizzando l’eccellenza dell’olio extravergine d’oliva e degli altri prodotti tipici locali, attraverso appuntamenti dedicati alla riscoperta dei luoghi e dei sapori tradizionali.
“Anziché un evento singolo seppur grande – racconta Francesco Colucci, direttore Apt Lucca – abbiamo preferito un contenitore che parla dei beni preziosi di Lucca. Si tratta di due emergenze turistiche: l’olio, il prodotto tipico e i tesori d’arte e cultura che Lucca possiede”.
Il progetto, che lo scorso anno è stato sperimentato per la prima volta, è stato pensato per essere realizzato durante la cosiddetta “bassa stagione” e nasce per proposta di Apt, Camera di Commercio, provincia di Lucca e i comuni di Lucca e Capannori. “Altre città come Mantova hanno preferito fare un evento grande, noi invece abbiamo optato per una manifestazione legata alla nostra tradizione a cui unire tutta una serie di eventi culturali e disparati. Puntiamo a far vedere cose che normalmente a Lucca non si vedono”. È il caso delle pergamene longobarde, di cui l’arcidiocesi di Lucca possiede il 95% di quelle esistenti al mondo. Durante “Oli e Tesori” l’archivio storico dell’Arcidiocesi di Lucca organizza delle visite guidate di massimo 15 persone il 18, 19, 25, 26 novembre, e il 2, 3, 9, 10 dicembre 2006.
Non solo. Anche “Lucca Segreta – spiega Colucci – è l’occasione per visitare gli scavi della chiesa di S. Quirico all’Olivo e i sotterranei della Basilica Monumentale di S. Frediano, di norma non accessibili al pubblico. Faremo accedere piccoli gruppi alla volta perché si tratta di posti molto angusti in cui si scende con mezzi di fortuna”. Le visite si svolgeranno nei week end dal 18 novembre al 10 dicembre.
Per tornare ai prodotti tipici, invece, importantissima è la mostra mercato “Il Desco” che ha la particolarità di presentare esclusivamente i prodotti di Lucca, dal prodotto agricolo tipico all’artigianato all’arredo della tavola. Un’altra mostra mercato da non perdere è “Il bello e il buono” in ci si trovano i prodotti – vino, olio e farine – della Garfagnana e Valle Serchio. “Qui – precisa Colocci – hanno cominciato a lavorare e mettere insieme uliveti e vigneti in altura. Al momento otto aziende producono olio in questi territori, richiamando un’abitudine antica. Questa manifestazione vuole valorizzare l’ importante tentativo di tornare a coltivare le nostre colline e le nostre montagne come accadeva un tempo”.
Per informazioni: www.luccatourist.it
