Sabato 4 Maggio 2024 - Anno XXII

Palermo, un Quasimodo quasi sognato

Il pittore Lorenzo Maria Bottari interpreta liberamente i versi del poeta in una serie di opere esposte alla chiesa San Mattia. La mostra è già stata a Milano nel dicembre scorso

Bottari, Thànatos Athànatos
Bottari, Thànatos Athànatos

Approda a Palermo, alla chiesa San Mattia, l’ex-noviziato ai crociferi, l’ultima iniziativa del pittore Lorenzo Maria Bottari dedicata al poeta Salvatore Quasimodo. Bottari ha realizzato a partire dagli anni duemila una serie di opere ispirate ai versi dello scrittore e li ha ripresentati a Milano pochi mesi fa, nel dicembre 2006. Il binomio di pittura e arte della parola torna a Palermo, dal 12 al 23 marzo, con una formula simile e sempre in collaborazione con Alessandro Quasimodo, figlio del poeta. Le opere presenti sono una selezione di oli su tela, quasi tutte di medio formato, che raffigurano i temi di alcuni dei versi più conosciuti di Salvatore Quasimodo: tra gli altri, “Ed è subito sera”, “Vento a Tindari”, “Uomo del mio tempo”. Il titolo della mostra “Quasimodo quasi sognato” allude forse all’aspetto di libera interpretazione che sempre si trova nel passaggio da un genere artistico all’altro; ma è anche segno dello stile caratteristico di Lorenzo Maria Bottari, figurativo e al tempo stesso di evocazione. 

Bottari, In me smarrita ogni forma
Bottari, In me smarrita ogni forma

Bottari lavora su alcuni grandi temi toccati da Quasimodo: la drammaticità della guerra per i versi “Uomo del mio tempo” e “I soldati piangono di notte”, la solitudine, gli interrogativi fondamentali dell’esistenza, come per “Thanatos athanatos” e per “E’ subito sera”. Sulla tela però non v’è traccia di atmosfere cupe: la poesia viene viene tradotta in forti contrasti di colore, grande vivacità, un disegno essenziale con figure che comunicato emozioni, significati diretti e allusioni simboliche.
Lorenzo Maria Bottari è originario di Palermo, classe 1949. Ha vissuto e lavorato in Italia e in Europa e ha in curriculum diversi incontri importanti: Giorgio De Chirico, Renato Guttuso, Ibrahim Kodra. Ha esposto in diverse gallerie nazionali ed estere ed ha già lavorato in passato a opere ispirate a icone del Novecento o personaggi letterari: come per la favola di Pinocchio e il mito cinematografico Rudy Valentino. Le prime opere dedicate a Quasimodo erano state esposte a Modica, la città natale del poeta, nel 2002.

Quasimodo quasi sognato, dal 12 al 23 marzo, chiesa di San Mattia, ex-noviziato ai crociferi, via Torremuzza, 20, Palermo.
Orario: da lunedì a venerdì 10-13 e 16-19.30

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