Castiglione del Lago, sulla sponda ovest del Trasimeno, tra le regioni Umbria e Toscana, ospita dal 27 aprile al 1 maggio la sedicesima edizione di “Coloriamo i cieli”, rassegna internazionale di aquiloni e mongolfiere. Per l’appuntamento oramai annuale sono attesi aquiloni e aquilonisti da diversi paesi, italiani ma anche cinesi, libanesi, belgi, olandesi, svizzeri, tedeschi, francesi e turchi. La manifestazione si tiene nel campo di volo dell’ex aeroporto Leopoldo Eleuteri, uno spazio di circa cento ettari dove gli esperti hanno modo di far muovere gli aquiloni con facilità, osservati da una grande platea di pubblico: stando ai resoconti degli anni scorsi, i partecipanti potrebbero essere circa 10 mila e gli spettatori raggiungerebbero anche la soglia dei 50 mila.
Il programma della rassegna prevede anche una mostra mercato degli aquiloni e laboratori creativi per imparare a costruirli. In città, a palazzo della Corgna, si trovano esposizioni dei colorati principi dell’aria mentre nel centro storico, sul lungo lago e presso gli stands vicini al campo di volo sono state annunciate le altre iniziative di “Coloriamo i cieli”.
Quest’anno si svolge per la prima volta “Qualità Trasimeno”, manifestazione gastronomica che Castiglione del Lago organizza con Slow Food. I prodotti tipici della regione si potranno assaggiare presso l’ex-aeroporto, durante alcune degustazioni e nei ristoranti locali, mentre nei giorni della rassegna sono previsti convegni a tema sul rapporto tra cultura, ambiente, enogastronomia.
“L’aquilone anche se costruito utilizzando tecniche e materiali estremamente sofisticati e tecnologicamente avanzati, vola spinto dalla sola forza del vento, nel pieno rispetto della natura, anzi in simbiosi con essa”, ha dichiarato Valter Carloia, sindaco di Castiglione del Lago, in una nota ufficiale. “L’aquilone e gli aquilonisti diventano quindi un simbolo e una testimonianza dell’esperienza e dei programmi di una collettività, quella del Trasimeno, che ha scelto di fare della difesa dell’ambiente un’occasione di nuovo sviluppo economico”. La rassegna degli aquiloni, che è nata nel 1984, oggi non è il solo motivo per cui Castiglione del Lago è conosciuto. La cittadina è stata infatti introdotta da Legambiente tra i comuni che meglio si sono interessati alla salvaguarda dell’ecosistema lago e figura oggi nella Guida Blu dell’associazione. Castiglione del Lago è stata riconosciuta al terzo posto della classifica nazionale e sarà premiata nel corso di una cerimonia ufficiale che coinvolgerà i migliori comuni di lago, domenica 29 aprile. Il Trasimeno, del resto, è stato di recente accolto nella rete internazionale Living Lakes, per la protezione e lo sviluppo degli ambienti lacustri.
Per informazioni: http://www.coloriamoicieli.it
