Lunedì 20 Maggio 2024 - Anno XXII

A Napoli per mostre

Le proposte espositive partenopee da Manzoni a Pignatelli fino a uno speciale omaggio a Totò e al Vesuvio

Piero Manzoni, Merda d'artista, 1961
Piero Manzoni, Merda d’artista, 1961

Tour partenopeo tutto dedicato all’arte. Si parte con le 200 opere che propongono una lettura del percorso artistico di Piero Manzoni. È questa la proposta espositiva dal 20 maggio al 24 settembre 2007 di Germano Celant al Madre. Una rassegna che attraversa le diverse fasi della sua breve ma intensa carriera  (dal 1956 al 1963, anno della sua prematura scomparsa) a partire dai catrami e dalle impronte  di oggetti fino a tutte le tipologie di Achromes, cioè non-colore, con cui afferma il valore primario dei materiali utilizzati, dalla tela al peluche, dal cotone al vetro, dall’ovatta al polistirolo. Tra le opere presenti, provenienti da collezioni pubbliche e private europee e nordamericane, anche quelle che testimoniano l’aspetto concettuale del suo creare come le Linee tracciate su rotoli di carta e poi racchiusi in scatole cilindriche, o quelle che dimostrano il suo interesse per il corpo umano come i Fiati d’artista e le scatolette di Merda d’artista. Inoltre, accanto al suo lavoro, in mostra vi sono gli autori con cui Manzoni si è confrontato: Jean Fautrier, Alberto Burri e Lucio Fontana, Enrico Castellani, Yves Klein, Heinz Mack e Robert Ryman.
Fino al 3 giugno, invece, è aperta al museo Pignatelli la mostra dedicata a Giacinto Gigante, il maggiore esponente, a livello internazionale, del paesaggismo napoletano in chiave romantica, tanto che la critica moderna lo ha soprannominato il Turner napoletano. Gigante, infatti, accentua gli elementi suggestivi della veduta, come la luce, la densità atmosferica, l’emozione generata da isole incantate, boschi e macchie arboree popolate di figure fantastiche. In occasione del bicentenario della sua nascita saranno esposte circa centocinquanta opere, articolate in due sezioni: la prima al museo Pignatelli, dove saranno esposti i dipinti e gli acquerelli; la seconda nel Gabinetto Disegni e Stampe del museo di Capodimonte, con i disegni e gli schizzi preparatori.

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Lello Esposito, Gli occhi del Vesuvio
Lello Esposito, Gli occhi del Vesuvio

E’ di scena il Vesuvio, invece, nella mostra “Creator Vesevo – Lava in mostra permanente”, fino al dicembre 2009 al Parco Nazionale del Vesuvio – Ercolano (Napoli), che raccoglie le opere di dieci grandi artisti europei. Si tratta di scultori di fama internazionale scelti da Jean-Noël Schifano tra cui Miguel Berrocal, Antonio Seguí, l’olandese Mark Brusse, il portoghese Dimas Macedo, e poi l’islandese Rúri, unica donna, specializzata in installazioni all’aperto di grande forza e vigore, tra i fondatori del Living Art Museum e punto di riferimenti per gli informali di Experimental Enviroment. Originario di Belgrado, invece, è l’architetto franco-yugoslavo Vladimir Velickovic  che è stato accostato a Francis Bacon per l’angosciosa e potente visione della realtà. E ancora sono presenti il  tedesco Johannes Grützke, pittore e designer e il napoletano Lello Esposito, pittore e scultore impegnato in una ricerca sui simboli della città: Pulcinella, la maschera, i corni, l’uovo, i teschi, i vulcani e San Gennaro. Infine, lo specialista del granito Denis Monfleur e il violinista, pittore amante per l’antica Grecia e l’arte bizantina Alexander Fassianos.

Antonio de Curtis, in arte Totò
Antonio de Curtis, in arte Totò

Per terminare, ricordiamo l’omaggio espositivo alla memoria di Antonio de Curtis in arte Totò, che ripercorre sia la sua vita artistica dedicata al teatro, alle esperienze cinematografiche, che la sua storia personale.
La mostra, aperta fino al 26 maggio 2007 al Maschio Angioino di Napoli, tratta gli aspetti e le curiosità artistiche, letterarie, musicali, araldiche, fotografiche e della vita privata e di palcoscenico di Totò, dai contratti, gli autografi, le lettere d’amore, il vestiario di scena, le foto anche poco conosciute del grande artista agli oggetti che testimoniano una grande "gavetta" artistica fino alle foto che lo ritraggono in casa, con la sua famiglia.

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Piero Manzoni
Museo Madre
dal 20 maggio al 24 settembre 2007
www.museomadre.it

I colori della Campania. Omaggio a Giacinto Gigante
Fino al 3 Giugno 2007
Museo Pignatelli – Riviera Di Chiaia 200 – Napoli

Creator Vesevo – Lava in mostra permanente
Fino al 31 Dicembre 2009
Parco Nazionale del Vesuvio – Ercolano (Napoli)
 www.creatorvesevo.it

Un principe chiamato Totò
Fino al 26 Maggio 2007
Maschio Angioino – Napoli
Segreteria Tel. 081 7955877

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