Occasione da non perdere quella offerta il 16 giugno dalla ”Associazione CQUADRO” di Monza e dai promotori Vision Plus e Waci, che mettono insieme in una sola serata, grazie al contributo economico di Comune, Provincia e Regione, due anteprime di grande eccellenza. La prima è la riapertura (non ancora definitiva, ma prevista in “anteprima” per la durata dell’evento) della favolosa Villa Reale, che ritorna agli antichi splendori dopo tre anni di restauro. La seconda è il grande concerto di Ennio Morricone previsto per l’occasione, nel quale il maestro, per molti di noi già “Oscar” alla carriera ben prima che l’Academy lo sancisse, presenterà in anteprima mondiale la sua nuova partitura: “Sicilo e altri frammenti”.
Si tratta di una di quelle composizioni che Morricone ama definire di “musica assoluta” per differenziarle dalla musica pensata per le immagini del cinema. “Dirigendo un concerto sotto l’acropoli di Atene” ci spiega il Maestro che abbiamo intervistato sull’argomento “mi sono ricordato dell’Epitaffio di Sicilo, che studiai come uno dei primi frammenti di notazione musicale della storia dell’umanità. Fu ritrovato in Anatolia e viene datato tra il I° II° secolo d.C.; a partire da quello, ho costruito la partitura, come se si trattasse dell’alba della musica stessa.”
Le note inedite dell’ultima opera di Morricone, accompagnato per l’occasione dall’orchestra Roma Sinfonietta e dal coro Giuseppe Verdi di Milano, risuoneranno dunque nei magnifici giardini della Villa Reale insieme alle più note ed amate partiture per il cinema, da “C’era una volta il West” a “Mission”. L’evento sancisce il ritorno al pubblico di una delle residenze reali più importanti del patrimonio nazionale, dopo il recupero minuzioso voluto dalla soprintendenza per i Beni Culturali, Architettonici e per il Paesaggio, con un impegno economico di circa otto milioni di euro, di cui l’ottanta per cento erogati dal ministero per i Beni Culturali in co-finanziamento con il comune di Milano e il comune di Monza. Sono stati restaurati il corpo centrale della Villa e la sua ala sud, il primo piano nobile, la Cavallerizza, le Sale di Rappresentanza, gli appartamenti reali e della Corte Sabauda. Ambienti come la Sala degli Uccelli o il Salone da Ballo, oltre a diventare sale di rappresentanza per le istituzioni coinvolte, diverranno sede per esposizioni speciali, come quella dedicata al periodo napoleonico, che verrà realizzata in collaborazione con i più prestigiosi musei d’Europa. Perché la grande serata di musica, architettura ed arte resti ancorata anche alle esigenze della realtà locale, parte del ricavato andrà alla Onlus “Cancro Primo Aiuto”, associazione fondata in memoria di Walter Fontana, per l’attivazione di un ambulatorio specialistico in collaborazione con l’ospedale San Gerardo di Monza.
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