Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Scorci di medioevo al Palio di Asti

Appuntamento di settembre con il tradizionale evento che rievoca il tredicesimo secolo con la corsa a cavallo, il corteo in costume, la festa dell’artigianato e gli itinerari gastronomici

Il Palio
Il Palio

La terza domenica di settembre Asti celebra il suo Palio, le cui origini risalgono al 1275: un’esaltante corsa di 21 cavalli montati a pelo, rappresentanti di altrettanti borghi, rioni e comuni. E’ un’opportunità unica per rivivere in prima persona uno scorcio di medioevo, tra cavalieri, damigelle e mercanti in costumi d’epoca dall’accurata  fattura. Oltre 1.200 figuranti sfilano per le vie del centro indossando costumi medievali, una suggestiva e imponente rievocazione che nell’edizione 2007 richiama la dominazione orleanese ad Asti. Un laborioso lavoro di ricerca e documentazione dei costumisti e delle sartorie dei vari borghi.
Attorno al Palio, poi, ruotano una serie di interessanti manifestazioni organizzate, per lo più, dai borghi cittadini e dai comuni che gareggeranno in piazza Alfieri.
Dal 6 al 23 settembre è la volta di Douja d’or, un concorso nazionale per vini selezionati che prende il nome dall’antico vaso che serviva ai vignaioli per spillare il primo vino dell’annata. 

Corteo storico
Corteo storico

L’8 e il 9 settembre è invece il momento del Festival delle Sagre, una kermesse contadina con sfilata delle contadinerie: circa duemila figuranti che rappresentano se stessi e le quaranta pro-loco dell’astigiano scendono in città con carri, buoi, cavalli e utensili del lavoro i tutti i giorni in una rievocazione ottocentesca. A conclusione, in Campo del Palio, grande abbuffata con i menu contadini di una volta: dal fritto misto agli agnolotti d’asino, dal sontuoso bollito misto con bagnetti alla appetitosa bruschetta, dal “bunet” (dolce al cucchiaio ) al “mun” mattone dolce a base di cacao,biscotti e nocciole.
Il 23 e il 24 settembre tocca a Arti e mercanti, la curiosa festa dell’artigianato rigorosamente in costume, con banchi , artigiani e animazione che rievocano un mercato medievale. Prodotti come le terracotte, gli antichi profumi, ma anche il pane del forno a legna, i formaggi di capra, i vini a d.o.c. in un’atmosfera ricostruita come era un tempo all’ombra delle mura antiche della Città e della Torre Rossa. Infine il 17 e 18 novembre si svolge la Fiera Regionale del Tartufo e Cucina e Cantina. Oltre al tartufo, profumatissimo prodotto delle terre monferrine, si troveranno funghi, castagne, salumi e formaggi artigianali, mostarde, composte, marmellate, conserve, vini e distillati di pregio.

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Asta del tartufo
Asta del tartufo

Non mancherà poi occasione di apprezzare la città e la sua cucina grazie a itinerari gastronomici. Tanto per cominciare Piazza Statuto è il punto di ritrovo dei trifolau, i cercatori di trifole, che ogni mattina all’alba, da ottobre a dicembre, contrattano per vendere i tartufi trovati la notte precedente e rivelano i segreti della cucina a base di tartufo. Dirigendosi a piedi per le vie del centro storico si può fare una breve sosta nelle pasticcerie o in qualche caffé per assaggiare il vasto assortimento di dolci tipici (dalla torta del “Palio”, agli astigiani al rhum, alla torta di nocciole, ai baci di dama, ai canestrelli di Cinaglio agli  amaretti di Monbaruzzo o il torrone della Ditta Barbero che usa esclusivamente nocciole Piemonte d.o.p., al caratteristico Bünet al cioccolato). Nei forni invece è possibile trovare i tipici grissini e le caratteristiche grissie di pasta dura, fatte ancora secondo le antiche tradizioni contadine.
Proseguendo verso Piazza Alfieri, non è difficile imbattersi nelle salumerie con i cacciatorini e i formaggi locali: dalle robiole di Roccaverano, alle tome di Cocconato, alle “escarun” di capra e di pecora, al “brus”. L’itinerario può proseguire nei ristoranti e botteghe dei vini. Tra i locali storici il “Reale”. Aprì nel 1793, ospitò anche Garibaldi ed è tuttora teatro di importanti avvenimenti locali.

Per informazioni:
“Borsino del Tartufo” attivo, presso la locale Camera di Commercio a partire da ottobre: 0141/535219
Camera di Commercio 0141/535241
Comune di Asti – Ufficio Turismo e Manifestazioni – Tel 0141.399482-486
e.mail: manifestazioni@comune.asti.it

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