Lunedì 29 Aprile 2024 - Anno XXII

Oceano Pacifico in barca a remi

L’avventura di Alex Bellini: da Lima a Sydney in solitario a caccia del record. Nessun rematore al mondo e’ ancora riuscito ad attraversare il Pacifico del sud da solo, senza scalo e rifornimenti da continente a continente

La barca a remi usata durante la traversata
La barca a remi usata durante la traversata

Il 21 febbraio scorso, Alex Bellini lasciava Lima per attraversare il Pacifico a remi: in questi giorni si trova a circa 935 miglia di distanza dalla costa. E’ in ottime condizioni, l’attrezzatura è intatta, ha a disposizione un buon livello di razioni alimentari e il morale è alto, anche se non mancano momenti di scoramento e di difficolta’, naturali durante una simile avventura.
Alex naviga da oltre un mese in completa solitudine: non ha ancora incrociato navi e solo da qualche giorno e’ in compagnia di pesci e uccelli mentre continua la sua lotta contro il vento che alza onde difficili da surfare. La rotta delle navi commerciali in uscita da Panama per l’Australia non e’ comunque lontana, e Bellini conta di incrociarla a partire dalla prossima settimana.
Dopo 33 giorni di navigazione, ha comunicato Bellini, “sento di avere oltre il 50 per cento di possibilita’ di riuscire in questa incredibile impresa. Sono soddisfatto della media di percorrenza, oltre trenta miglia al giorno, che mi ha permesso di allontanarmi di circa 935 miglia dalla costa”. Non e’ stato facile, ha aggiunto, “perche’ ho sempre avuto molto vento, ma va bene cosi’. Se riusciro’ a percorrere con lo stesso stile e ritmo le prossime tremila miglia, la percentuale aumentera’ di molto. Voglio essere il primo uomo a concludere questa traversata”.

Aggiornamenti su rotta e posizione sul sito alexbellini.it

Allex e sua moglie Francesca poco prima di partire dal Perù
Allex e sua moglie Francesca poco prima di partire dal Perù

Presto ancora
per fare previsioni sul fronte velocita’ e tempi di arrivo, ma Bellini
e’ contento del suo rendimento, che gli ha permesso in un mese di
navigare molto piu’ veloce e in rotta di quanto avesse fatto nella
precedente attraversata Mediterraneo-Atlantico.
Ne’ il navigatore, ne’ il suo team a terra azzardano alcuna statistica
sui tempi di arrivo: e’ molto presto, e le condizioni meteo per le
prossime 9mila miglia faranno certamente la differenza.
Pur solo e senza
la possibilita’ di camminare (la barca e’ lunga 7 metri e mezzo), Alex
e’ costantemente in collegamento attraverso il proprio satellitare e il
sito internet (www.alexbellini.it) dal quale chiunque puo’ inviargli un
messaggio sms e collegarsi per rilevare la posizione aggiornata ogni
sei ore.

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