Nuove misure di sicurezza sulla rete ferroviaria Amtrak, negli Stati Uniti, sui treni e nelle stazioni sono state annunciate dall’azienda il 19 febbraio scorso e sono già operative. I controlli studiati per fare da deterrente a malintenzionati e terroristi, come da nota stampa, includono la richiesta di identificazione del passeggero, con verifica del biglietto e di un documento, ma anche il “baggage screening”, l’ispezione del bagaglio. La prassi si svolgerà random, cioè casualmente, non su tutti i treni, ma in modo distribuito sull’intera rete. Il Mobile Security Team di Amtrak sembra contare sul fatto che questa procedura non sia prevedibile e quindi possa scoraggiare in modo più drastico eventuali atti illeciti.
“Garantire la sicurezza dei nostri clienti e dipendenti rimane una priorità”, ha detto Alex Kummant, presidente e chief executive officer di Amtrak. “Queste nuove procedure di Amtrak rafforzeranno la sicurezza generale e vanno visti come ulteriori sforzi per prevenire eventuali azioni di terrorismo sul sistema ferroviario”. L’ispezione del bagaglio è tra le novità più eclatanti; il passeggero può rifiutare lo screening, ma in questo caso rinuncia a salire sul treno e gli viene rimborsato il prezzo del biglietto.
“Le ispezioni e la presenza di agenti speciali sono un aspetto necessario per il potenziamento della sicurezza”, ha dichiarato William Rooney, vice presidente di Amtrak, “I nostri provvedimenti sono stati adottati sulla linea di quelli già in essere nelle stazioni di New York, Boston, Madrid e Londra”.
Resta da verificare come le nuove misure saranno percepite dagli utenti americani e dai visitatori stranieri, anche turisti, che, secondo una recente tendenza dei viaggi organizzati, scelgono la formula “fly and rail” per una vacanza negli Stati Uniti. Si vola, ad esempio, dall’Europa, verso la costa Est e si procede poi con un itinerario a tappe, utilizzando la rete ferroviaria.
Amtrak ha annunciato la presenza di informazioni sulle nuove procedura nelle stazioni, nelle biglietterie e sui treni. Il Mobile Security Team ha anche assicurato che i controlli durano in genere meno di un minuto e non influiscono sugli orari dei treni. Tra le misure già in vigore presso la rete ci sono controlli sui treni, anche con i cani poliziotto, videocamere, programmi di formazione per il personale e di sensibilizzazione per gli utenti. Amtrak serve circa 500 destinazioni, in 46 stati, su una rete di 21 mila miglia. Le nuove procedure di sicurezza sono date in “in pieno coordinamento” con il Department of Homeland Security.
