Agenda weekend

Festival FotoGrafia a Roma

Fino al 25 maggio Roma ospita la settima edizione di FotoGrafia-Festival, l’appuntamento internazionale con le proposte più interessanti ed innovative del panorama della fotografia. “Vedere la normalità. La fotografia racconta il quotidiano” è il tema cardine dell’edizione di quest’anno che vanta numeri da record: 143 mostre, oltre 30 eventi, 100 location. Il nucleo forte del Festival è al Palazzo delle Esposizioni, che ospita le mostre più importanti oltre a una ricca programmazione di eventi, proiezioni, letture di portfolio, presentazioni e incontri con protagonisti della fotografia italiana e internazionale. Altre importanti sedi del festival sono il Macello IV al Mattatoio, il Museo di Roma in Trastevere e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna.
A FotoGrafia trovano spazio in particolare gli scatti di giovani fotografi emergenti: è il caso di Paolo Woods, Leonie Purchas e Lucia Nimcova, tutti nati negli anni ’70, che espongono al Palazzo delle Esposizioni accanto alla nuova produzione di Gabriele Basilico. La tragedia politica della Birmania è presentata al Museo di Roma in Trastevere da Orit Drori, con la mostra BURMA ( Between Us Remember Me Always), attraverso un viaggio intrapreso dalla fotografa israeliana prima della brusca chiusura delle frontiere, dalla città fino alle campagne più povere, seguendo un camion che porta un intero teatro in giro per il paese, per poi fotografare lutti e matrimoni.
Alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna un’importante mostra sulla fotografia di David Perlov, uno dei più significativi artisti visivi israeliani.
La programmazione è molto ampia e si consiglia di consultare l’elenco completo di mostre ed eventi sul sito www.fotografiafestival.it.

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Ruraldays, natura e buona tavola sull’Appennino modenese

Bambini impegnati in una gara di orientering

Il 19 e il 20 aprile i comuni di Prignano, Palagano, Montefiorno e Frassinoro sull’Appennino occidentale modenese, offrono la possibilità di partecipare gratuitamente a un variegato programma di attività, iniziative ed eventi all’insegna di sport, escursionismo ed enogastronomia. “Ruraldays”, questo il nome della due giorni, propone tre itinerari da percorrere a piedi, in mountain bike e a cavallo. La manifestazione rientra nell’ambito del progetto europeo "Rural Tour", nato per promuovere alternative sostenibili al turismo stagionale di massa.
Per gli escursionisti, sabato pomeriggio sarà possibile partecipare alla passeggiata nei boschi di querce, castagni e frassini che circondano Montefiorino e in serata, accompagnati dalle guide locali, al trekking notturno che parte da Frassinoro.
Sabato pomeriggio a Palagano è in programma una gara di orienteering, lo sport che consiste nel cercare di compiere un percorso sconosciuto nei boschi nel più breve tempo possibile servendosi soltanto di gambe, bussola e carta topografica.
A Frignano, gli amanti della mountain bike potranno invece partecipare a un’escursione guidata.
Denso di attività anche il programma di domenica. In occasione di “Ruraldays”, alberghi, agriturismi e bed&breakfast della zona offriranno ai visitatori sconti particolari e pacchetti turistici ad hoc. Le cartine dei tre itinerari possono essere richieste gratuitamente presso gli uffici d’informazione turistica dei Comuni della provincia di Modena e sono scaricabili dal sito internet www.ruraltour.org.

Per informazioni e prenotazioni:
Valli del Cimone
tel.0536/32558
cell..335/7427041
www.vallidelcimone.it
info@vallidelcimone.it

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A Trento si “Prova a volare”

L’ebbrezza di diventare piloti o astronauti per un giorno. Da sabato prossimo a Trento, al Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni, apre al pubblico la mostra interattiva “Prova a volare” che ripercorre l’inedita storia della simulazione del volo dalle origini ad oggi, dagli albori dell’aeronautica fino alle più moderne versioni software impiegate per l’addestramento dei piloti, la sicurezza dei voli, il gioco e l’intrattenimento. Il percorso espositivo resterà aperto fino all’11 gennaio del 2009.
In mostra i due simulatori più antichi al mondo, risalenti alla prima guerra mondiale e oggetto di un recente e delicato restauro, e alcune postazioni pc equipaggiate con i principali software di simulazione di volo. Un esclusivo sistema interattivo consentirà di sperimentare l’emozione di un volo in deltaplano.
Anche la simulazione professionale, di solito riservata agli aspiranti piloti degli aeroclub, entrerà per la prima volta al museo, grazie a una postazione che riproduce la cabina di pilotaggio di un aeroplano da turismo biposto.
All’esplorazione dello spazio sarà poi dedicata una sezione del percorso, arricchita dal Planetario digitale Columbia e da altre postazioni interattive.
Anche i bambini potranno essere piloti ai comandi dell’aeroplano "i-mini" a loro dedicato; a bordo potranno apprendere i segreti del volo.