Quali sono le offerte di viaggio alternative alla vacanza al mare?
Sono parecchie. I pacchetti turistici culturali, ad esempio, da Gallipoli, che è ottima meta non solo per le sue spiagge, a Lecce, ma interessanti sono anche i trulli di Alberobello, il parco faunistico di Fasano, il Gargano. Da promuovere anche le occasioni di turismo a cavallo, i soggiorni a contatto con la natura, in agriturismi o bed and breakfast.
Anche le strutture extralberghiere sono una risorsa ?
Certamente, ma dovrebbero essere intese come una formula ricettiva diversa dagli hotel e non in concorrenza con loro. Destinati a una clientela che ama uno stile di vacanza differente, segmentando, quindi due mercati specifici.
Come reagiscono gli operatori pugliesi alla forte concorrenza sui prezzi, su mete italiane ed estere?
Credo sia un problema nazionale, l’Italia è messa in ginocchio in diversi settori dalla crescita dei prezzi che ci rende poco competitivi. Sappiamo anche che, in molti casi, paghiamo la carenza di infrastrutture e di servizi…Gli operatori sono ben consapevoli di questo, affrontano il problema realizzando dei pacchetti a costi contenuti. LivingPuglia sta lavorando perchè l’offerta turistica della regione si articoli in formule adatte a tutte le tasche.
