52 “Blue Flags” premiano il mare di Cipro
Medaglia d’oro alla spiagge e al mare delle Repubblica di Cipro. Per il terzo anno consecutivo l'”isola di Venere” è risultata prima, tra gli stati membri della Comunità europea, per la qualità delle sue coste e delle sue acque marine. Il 99 per cento delle spiagge di Cipro risultano, si sottolinea in un comunicato diffuso dall’Ente turistico nazionale, “pulite, invitanti e sicure come il suo mare e queste ottime qualità possono risultare importanti per i potenziali visitatori al momento di scegliere dove passare le loro vacanze estive”.
L’Ente nazionale per il turismo di Cipro dal 1995 ha deciso di perseguire il raggiungimento dei parametri necessari all’assegnazione delle “Blue Flags”, che riguardano la pulizia delle spiagge e del mare e il grado di qualità dei servizi offerti, passando dalle 11 di allora alle 52 spiagge premiate per il 2008.
Per maggiori informazioni:
Ente Nazionale per il Turismo di Cipro
via Santa Sofia, 6 -Milano
tel. 0258319835
info@turismocipro.it
www.turismocipro.it
Sito ufficiale per informazioni turistiche:
www.visitcyprus.com
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La Nuova Caledonia chiede di iscrivere alcuni siti nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità
La Nuova Caledonia, arcipelago nel sudovest dell’Oceano Pacifico governato dalla Francia, gode di un particolare ecosistema che le consente di ospitare una grande varietà di forme di vita: il Cagou, simbolo di questa terra, è un uccello che emette un suono simile all’abbaiare di un cane e non vola. Un uccello, così come il parrocchetto verde di Ouvéa, severamente protetto, grazie anche agli sforzi delle associazioni che tutelano l’ambiente.
Oltre alla fauna, anche la flora caledoniana presenta specie uniche: i botanici hanno scoperto che in questa terra si trova la “Amborella Trichopoda”, una specie primitiva, considerata il fiore con il più antico dna del mondo. Il Pino colonna, che appartiene ad una specie di conifere antica di 230 milioni di anni, è un altro simbolo del Paese e dà il nome all’Isola dei Pini.
Proprio a tutela della sua biodiversità, la Nuova Caledonia ha richiesto di iscrivere alcuni siti all’interno del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La proposta, che sarà vagliata dal Comitato Unesco nel mese di luglio, comprende diverse aree del Paese tra cui le lagune del Nord e del Sud, le scogliere, l’Isola dei Pini e gli atolli di Ouvéa e d’Entrecasteaux.
E’ nato di recente il “Libro Blu” (www.ifrecor.nc/livrebleu/), un’interessante iniziativa volta a raccogliere consensi per l’iscrizione della Laguna nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Tra gli eventi in programma quest’estate segnaliamo la diciottesima edizione della “Transcaledonian” (il 5 e il 6 luglio – www.mls.nc/transcal/), un appuntamento sportivo che permette ai partecipanti di sfidarsi in percorsi di trekking. Gli iscritti potranno scegliere tra quattro diversi tipologie di gare, adatte sia a professionisti, sia ai più piccoli.
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The Sunday Times: Rimini nella top ten delle spiagge più glamour d’Europa
La classifica del New York Times ha aperto il 2008 collocando la città della riviera romagnola fra le 53 località di tutto il mondo assolutamente da non perdere per il suo centro storico e i luoghi di design. Il Times inglese le ha dedicato due paginoni preferendola all’amore finora indiscusso per la Toscana. E ancora, il britannico The Sunday Times ha diffuso una nuova classifica che pone Rimini – unica località italiana – nella top ten delle spiagge più glamour d’Europa.
Il successo di Rimini sulla stampa inglese prosegue con la segnalazione di un altro articolo pubblicato lo scorso 3 giugno sul quotidiano free press Metro che ha dedicato un ampio servizio, a firma della giornalista Tracey Davis, al rilancio di Rimini quale luogo fondamentale per l’archeologia grazie alla scoperta di portata internazionale della Domus del Chirurgo. “Si tratta di un segnale molto significativo di un ritrovato interesse nei confronti di quello che il nostro territorio può proporre a questi mercati turistici”, dice il vicesindaco e assessore al turismo, Maurizio Melucci. Il rilancio, aggiunge, “è frutto anche del lavoro di promo-commercializzazione che viene portato avanti, dal pubblico e dal privato insieme, sui mercati stranieri ed in particolare -da tre anni a questa parte- proprio sul mercato inglese, diventato sempre più strategico grazie ai collegamenti tramite voli low cost”.
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