Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Il tricolore nel nero

Cosa c’entra una fabbrica di camion italiana con la squadra di rugby più famosa del mondo? Siamo andati fino in Nuova Zelanda per scoprirlo…

Paesaggio “corrucciato”

Boomrock (Foto: © Graziano Capponago del Monte)
Boomrock (Foto: © Graziano Capponago del Monte)

Un po’ fuori città si incontrano solo pecore (ce ne sono oltre 39 milioni in NZ, contro 4 milioni di persone) che pascolano beatamente sui brulli versanti delle colline. Nella zona interna il vento può essere molto forte e gli alberi crescono con difficoltà.
Il viaggio in aereo da Auckland a Wellington è breve, sono circa 600 km ma quello che scorre sotto i finestrini è un paesaggio irreale. Vista dall’alto il territorio sembra la crosta corrucciata di un panino. Come se un coltello gigante si fosse divertito a intagliare un intreccio di valli strettissime chiuse da pareti ripide ma non troppo alte.

I vulcani innevati a Tongariro e il dantesco parco termale di Vaiotapu

Vulcani spenti innevati a Tongariro (Foto: © Graziano Capponago del Monte)
Vulcani spenti innevati a Tongariro (Foto: © Graziano Capponago del Monte)

Si passa sopra la zona centrale dell’Isola del Nord, modellata nelle ere geologiche dalle eruzioni vulcaniche. A Tongariro si vedono gli artefici di tale paesaggio. Vulcani ormai spenti che nell’inverno antipodale (da giugno a settembre) si colorano di bianco.
Il lago di Rotorua non è altro che il createre di una antico vulcano riempitosi d’acqua nel cui mezzo spicca l’isoletta disabitata di Mokoia.
Nelle vicinanze si può visitare il Thermal Park di Vaiotapu, un luogo dantesco dove la terra erutta vapori solforosi e acqua calda talmente acida da essere pericolosissima al contatto.

Auckland, nel regno degli ABs

Eden Park prima di AB - Inghilterra (Foto: © Eden Park Stadium)
Eden Park prima di AB – Inghilterra (Foto: © Eden Park Stadium)

Auckland è capitale morale del Paese, aeroporto intercontinentale e regno degli All Blacks nello stadio di Eden Park che, ai rugbysti italiani, ricorda la partita inaugurale contro gli ABs nella prima edizione della Coppa del Mondo nel lontano 1987 finita, ahimè!, con un terrificante 70-6… Consoliamoci pensando che anche l’Inghilterra, finalista dell’ultima Coppa del mondo ha perso la seconda partita dell’IVECO Series per 37-20.
Il golfo di Hauraki è anche il campo di regata per la Coppa America (prima che gli svizzeri se la portassero in Europa. Una catastrofe nazionale) e, nel porto di Auckland, ha la base il consorzio di New Zealand la barca sfidante di Alinghi nell’ultima edizione del trofeo. È possibile effettuare delle gite nella baia con queste meravigliose barche e, addirittura partecipare a una miniregata.

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