La passione per il vino non sembra raffreddarsi con la calura estiva. Sarebbe questa la stagione migliore per acquistare e degustare nuove bottiglie, almeno stando a quanto emerge da un recente sondaggio condotto dal portale www.winenews.it e da Vinitaly, manifestazione clou nel panorama dell’enologia internazionale. Per l’89 per cento degli eno-appassionati italiani i mesi estivi rappresentano un buon momento per rifornire la cantina e per farlo si è pronti a spendere dai 150 ai 250 euro. Nella classifica delle preferenze svettano i vini bianchi (con il 41 per cento delle risposte) e le bollicine (30 per cento). Corposa anche la percentuale di coloro che non rinunciano, malgrado il caldo, ai rossi (19 per cento).
Birra e vino, testa a testa a cena e a pranzo fuori casa
Se al vino non si rinuncia neanche con l’afa di ferragosto, tanto meno si può abdicare a una “bionda” dissetante. L’ultima ricerca (Makno 2008 per Assobirra) ha registrato la scalata della birra sulle tavole nostrane con un consumo che ha toccato quota 31,1 litri pro capite nel 2007 (+3,7 per cento sull’anno precedente).
Certo le bevute di birra nel nostro Paese risultano le più moderate d’Europa (77,7 litri è la media a testa Ue), ma i dati a disposizione dimostrano quanto il boccale stia insidiando il primato del calice. Nel mercato delle bevande alcoliche, la birra infatti continua il suo testa a testa con il vino nei pasti fuori casa durante i giorni feriali e migliora persino la performance nei pranzi e nelle cene al ristorante o in pizzeria in occasione dei giorni festivi. Nel 2006 la distanza a favore del vino era di 8 punti percentuali, nel 2007 le due bevande sono arrivate a sfiorarsi, fermandosi al 43,6 per cento delle preferenze (il vino) e al 40,1 (la birra).
Le 5 giornate del Müller Thurgau a Cembra (Trento)
Una sfida fatta di percentuali, numeri e sondaggi (che forse poco interesserà a chi ama entrambe le bevande), che si gioca anche a suon di manifestazioni, feste e iniziative in programma da nord a sud Italia, per tutta l’estate fino al periodo della vendemmia. Quasi una moda, quella delle proposte eno-gastronomiche, che ha prodotto un calendario ricco abbinando molto spesso alle bevute la presenza di nomi noti della musica o la degustazione di prodotti e leccornie locali.
Vediamone alcune dedicate, per par condicio, una alla birra e una al vino. Cominciamo da Cembra, dove dal 2 al 6 luglio si beve Müller Thurgau. Un centinaio di produttori internazionali saranno nella cittadina in provincia di Trento in occasione della 21^ Rassegna internazionale dedicata al vino bianco di montagna.
Il programma prevede dalle 10 del mattino fino alle 22.30 degustazioni aperte al pubblico a Palazzo Barbi, spettacoli teatrali e la premiazione dei vincitori del V Concorso internazionale vini Müller Thurgau. Venerdì 4 luglio il comico trentino Lucio Gardin terrà una lectio memorabilis sul vino e non mancheranno momenti musicali come quello intitolato “Opera, operetta, canzoni e brindisi” con le voci di Elena D’Angelo (soprano) e Dong – II Park (baritono) accompagnate al pianoforte da Sachiko Yanagibashi. E’ prevista inoltre una mostra mercato di prodotti enogastronomici e di artigianato locale, oltre a un momento di approfondimento dedicato al vino: in occasione di un convegno in programma il 4 luglio saranno presentate le prospettive legate alle vecchie e nuove professioni del mondo vinicolo. In calendario anche l’iniziativa “A tavola con il Müller Thurgau”, la rassegna enogastronomica che coinvolgerà fino al 6 luglio alcuni ristoranti e agriturismi della zona.
Per saperne di più:
infocembra@aptpinecembra.it – tel 0461 683110
www.mullerthurgau-mostra.it – tel. 0461 680117
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