Mercoledì 24 Aprile 2024 - Anno XXII

Dal Salento alla Carnia al ritmo della Taranta

Dal 18 al 21 settembre Sauris, in provincia di Udine, ospita la prima Festa nazionale dei borghi d’Italia. 40 piccole comunità si ritrovano sulle Alpi tra tenores sardi, cori alpini, pizzica salentina e momenti di confronto sull’identità dei luoghi

Sauris di Sopra (Foto: Threesixty Comunicazione)
Sauris di Sopra (Foto: Threesixty Comunicazione)

A circa 80 chilometri da Udine, sulle Alpi Carniche, si trova Sauris, un piccolo borgo di 400 anime. Nel paesino sono già iniziati i preparativi per il prossimo fine settimana, quando si celebrerà la prima Festa nazionale dei borghi autentici d’Italia. Il programma della manifestazione, che si svolgerà dal 18 al 21 settembre, è a base di degustazioni, spettacoli, vendita di prodotti gastronomici e dell’artigianato locale, ma anche di momenti di confronto e dibattito sulle risorse, culturali e non, delle piccole comunità.
Alla festa si presenteranno con i loro stand circa quaranta piccoli borghi italiani dal Piemonte alla Puglia e nella serata, in un mix di tradizioni culinarie e musicali differenti, pizzica, tarantella e balli friulani animeranno le strade dell’alpina Sauris. Nei giorni della manifestazione sarà inoltre allestito un ristorante che servirà i piatti tipici delle Langhe cuneesi dall’ora di pranzo fino alle 23.

Associazione Borghi autentici d’Italia

Balli tradizionali durante la festa di Sutrio, in Carnia (Foto: Threesixty Comunicazione)
Balli tradizionali durante la festa di Sutrio, in Carnia (Foto: Threesixty Comunicazione)

La festa è organizzata dall’Associazione borghi autentici d’Italia, una rete che raccoglie un centinaio di piccoli comuni sparsi nelle varie regioni e che si è costituita per “valorizzare l’identità dei luoghi, qualificare la vita della comunità e recuperare competitività a livello economico e turistico”, come ha spiegato Stefano Lucchini, sindaco di Sauris a capo dell’associazione. Il Paese rappresentato dall’organismo è “un’Italia che non si arrende alle logiche dell’urbanizzazione e della cementificazione”, ha aggiunto Lucchini, ma che propone “uno stile di vita e una qualità dell’accoglienza impossibili a strutture ricettive ‘finte’ e lontane da quell’Italia autentica sempre più ricercata dal turista italiano e straniero”.

Il programma della festa

Cantori della Notte della Taranta (Foto: Threesixty Comunicazione)
Cantori della Notte della Taranta (Foto: Threesixty Comunicazione)

Gli stand dei piccoli borghi apriranno al pubblico a Sauris di Sotto alle 15 di giovedì 18 settembre, mentre alle 21.30 si esibirà il gruppo folk friulano della Carnia.
Venerdì, dalle 10 alle 13, si potrà partecipare all’incontro-dibattito nella sala Gradoni Kursaal intitolato “Qualità urbana e qualità di vita dei cittadini, compresi quelli temporanei: i turisti”.
Alle 19, proiezione del film “Il vento fa il suo giro” anticipata da un commento del regista Giorgio Dritti e dell’attore Thierry Toscan, e alle 21.30 l’appuntamento è con il concerto della Notte della Taranta di Melpignano per avere un assaggio della manifestazione che ogni anno si celebra in Salento nel mese di agosto.
Tra le iniziative del fine settimana, si segnala il concerto di sabato sera con musica e danze tradizionale napoletane del gruppo folk salernitano di Casalbuono.

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Per saperne di più:
www.borghiautenticiditalia.it
www.sauris.com

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