Martedì 3 Dicembre 2024 - Anno XXII

I quarant’anni del bed-in

Nel 1969 John Lennon e Yoko Ono trascorsero prima ad Amsterdam poi a Montreal la loro luna di miele chiusi in hotel, a letto, per protestare contro ogni forma di violenza e sopraffazione. Le due città ricordano quei giorni con due mostre primaverili

Yoko Ono e John Lennon con un fiore in mano in segno di pace
Yoko Ono e John Lennon con un fiore in mano in segno di pace

Sono trascorsi quarant’anni dal bed-in, la pacifica protesta dei due sposini più chiacchierati di allora, John Lennon e Yoko Ono. Dopo il matrimonio celebrato a Gibilterra il 20 marzo del 1969 i due volarono ad Amsterdam in luna di miele. Per una settimana, dal 25 al 31 marzo, rimasero chiusi nella camera numero 1902 (oggi 702) dell’Hilton Hotel.

In pigiama, tra le lenzuola, iniziarono a parlare di pace nel mondo e a chiedere la fine della guerra in Vietman incontrando ogni giorno giornalisti e fotografi delle testate internazionali.

Al primo bed-in olandese ne seguì un altro: la coppia in principio aveva scelto New York ma a Lennon era stato impedito l’accesso negli Usa per l’accusa di utilizzo di cannabis, così il viaggio di nozze proseguì in Canada, nella provincia del Québec, a Montreal.

Dall’Olanda al Canada

Altri scatti che ritraggono la coppia hippy del momento durante il soggiorno ad Amsterdam
Altri scatti che ritraggono la coppia hippy del momento durante il soggiorno ad Amsterdam

Di nuovo i due eccentrici artisti rimasero chiusi per una settimana, dal 26 maggio al 2 giugno, nella suite 1742 dell’Hotel Fairmont La Reine Elizabeth: ogni giorno circa 150 giornalisti passavano nella stanza d’albergo del cantante inglese e signora e 350 radio statunitensi raccolsero il loro messaggio di pace.

La protesta iniziata tra le lenzuola diede l’avvio a una mobilitazione più ampia giocata abilmente con la complicità degli organi di informazione e di comunicazione. Il battage pubblicitario coinvolse Atene come Berlino, Roma come New York, Tokyo, Toronto tappezzate di manifesti giganti sui quali campeggiava lo slogan “War is over! If you want it” (la guerra è finita, se lo vuoi).

Give Peace a Chance

La registrazione del brano Give Peace a Chance
La registrazione del brano Give Peace a Chance

Sia Amsterdam che Montreal a quarant’anni da quei giorni di primavera ricordano l’avvenimento: l’Hotel Hilton nella capitale olandese dedica al bed-in “From Holland with Peace”, una manifestazione gratuita in programma dal 21 al 29 marzo che comprende tre mostre fotografiche: ciascuna proporrà una raccolta di 40 immagini quasi a ricordare simbolicamente il numero degli anni trascorsi dalla prima protesta “a due piazze”.

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Anche Montreal celebra l’evento con una mostra monografica a ingresso gratuito allestita dal 2 aprile al 21 giugno al Musée des Beaux-Arts.

Imagine – The Peace Ballad of John and Yoko” raccoglierà disegni, fotografie inedite, filmati, opere d’arte e brani musicali per ricostruire quelle atmosfere pacifiste che culminarono nella stesura della canzone Give Peace a Chance registrata nella suite dell’hotel canadese il 1° giugno di quell’anno sotto la direzione di André Perry.

(16/02/’09)

 

Per saperne di più:

www.fromhollandwithpeace.com

www.mmfa.qc.ca

www.bonjourquebec.com/it

www.holland.com

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