
Rondini, rondoni, cuculi e cicogne sono le quattro specie simbolo della primavera. Domenica 22 marzo sarà possibile avvistarle, accompagnati da guide esperte, in alcune delle Oasi e Riserve Lipu (Lega italiana protezione uccelli) in occasione di “Spring Alive”, una giornata dedicata appunto all’osservazione del cielo e dei suoi “abitanti”. Sul sito www.lipu.it, cliccando sul banner dell’iniziativa, è disponibile l’elenco dettagliato dei programmi delle Oasi che hanno aderito. Gli avvistamenti saranno inseriti da coloro che partecipano alla giornata direttamente in rete nel sito www.springalive.net. Le registrazioni contribuiranno a visualizzare online, sotto forma di mappe animate, il progressivo avanzamento della primavera in Italia e in tutta Europa. “I dati raccolti – spiega Chiara Manghetti, responsabile Educazione Lipu e coordinatrice per l’Italia di Spring Alive – saranno utili a comprendere le eventuali influenze delle condizioni meteorologiche sui tempi di arrivo degli uccelli migratori e a conoscere meglio, grazie al contributo diretto di tanti adulti e ragazzi coinvolti nel progetto di ricerca, l’influenza diretta dei cambiamenti climatici su uno dei più straordinari fenomeni che la natura ci sa offrire”.
Campi di volontariato nella natura

L’iniziativa fa parte di “Born to travel”, la campagna europea per la tutela degli uccelli migratori realizzata dall’associazione BirdLife International e curata dalle organizzazioni partner in Europa, Africa e Medio Oriente. La Lipu è il partner italiano di BirdLife, e organizza nell’ambito del progetto internazionale manifestazioni e campi di volontariato per proteggere gli uccelli migratori che ogni anno, in primavera e in autunno, affrontano mari, montagne e deserti per tornare nei luoghi di nidificazione e svernamento, minacciati da cambiamenti climatici, agricoltura intensiva, caccia e bracconaggio. (20/03/09)
Per informazioni:
tel. 06/4743698 – educazione@lipu.it