Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

La nona gemma

La nona gemma di Kylie Fitzpatrick, Giano – Neri Pozza editore, pagine 400, Euro 18,00.” width=”171″ height=”270″>La nona gemma di Kylie Fitzpatrick, Giano – Neri Pozza editore, pagine 400, Euro 18,00. Nove pietre preziose seminano morte e distruzione nella Londra dell’Ottocento. Tutte le piste portano in India e nel cuore dell’antico culto della dea Kali. In questo giorno del 1863 tormentato dalla polvere, Lord Herbert darebbe chissà cosa per starsene nel suo fumoir preferito a Piccadilly, anziché nella provincia indiana dell’Uttar Pradesh a viaggiare a dorso di cammello, tra pellegrini cenciosi e asceti erranti, alla ricerca di una città sacra … Leggi tutto

<span style=La nona gemma
di Kylie Fitzpatrick, Giano – Neri Pozza editore, pagine 400, Euro 18,00.
” width=”171″ height=”270″>
La nona gemma
di Kylie Fitzpatrick, Giano – Neri Pozza editore, pagine 400, Euro 18,00.

Nove pietre preziose seminano morte e distruzione nella Londra dell’Ottocento. Tutte le piste portano in India e nel cuore dell’antico culto della dea Kali.

In questo giorno del 1863 tormentato dalla polvere, Lord Herbert darebbe chissà cosa per starsene nel suo fumoir preferito a Piccadilly, anziché nella provincia indiana dell’Uttar Pradesh a viaggiare a dorso di cammello, tra pellegrini cenciosi e asceti erranti, alla ricerca di una città sacra dopo l’altra. Lady Cynthia Herbert, però, ha tra le sue principali passioni quella di dilettarsi di misticismo induista e di leggende di pietre preziose, e a Lord Herbert non è restato altro che rassegnarsi al suo non voluto destino di intrepido viaggiatore.

Dopo aver lasciato Benares e vagato nella pianura del Gange con un seguito di ventiquattro cammelli, sei elefanti, tre dozzine di portatori per tovaglie di lino, argenteria e servizi di porcellana, Lord e Lady Herbert sono finalmente arrivati a 24 ore di viaggio da Ayodhya, la città santa costruita dagli dèi.

Charles Herbert è sceso dal cammello col cuore inquieto. In quella regione infestata dai predoni, trasportare i nove magnifici diamanti che il Maharaja dell’Uttar Pradesh gli ha affidato per consegnarli a un noto gioielliere di Londra non è un’impresa da poco. Mentre si apparta a espletare i suoi bisogni, Lord Herbert ha la sensazione che qualcuno lo stia osservando, ma un’occhiata ai suoi sepoys di guardia lo tranquillizza giusto il tempo per andare incontro a una morte fulminea: una corda di seta gli stringe la gola poco prima che i raggi morenti del sole gettino la loro ultima luce su una lama ricurva.

LEGGI ANCHE  Le balene restino sedute

L’illustre suddito di Sua Maestà la Regina muore ignorando che in quel giorno polveroso la vita gli ha concesso il sinistro privilegio di essere la prima vittima della maledizione delle nove gemme del Maharaja.

Al ritorno di Lady Herbert a Londra, due omicidi raccapriccianti occuperanno, infatti, le prime pagine dei giornali: il primo, ai Docks, avrà come vittima un ufficiale della dogana, il secondo, a Hatton Garden, il gioielliere cui Lady Cynthia affiderà le gemme. Questi crimini orrendi sarebbero destinati a rimanere impuniti se non comparissero a investigare due agguerrite donne del London Mercury: l’affascinante Lily Korechnya, la bohémien della redazione coi suoi vestiti di velluto color vinaccia, e la sfrontata, giovanissima Sarah che, per farsi assumere come fattorino al Mercury, si è travestita da maschio con gli abiti di un ragazzo rimasto incastrato nella canna fumaria di un camino.

Nella Londra vittoriana dei bordelli di Betty Street e di Dock Street e tra le magiche atmosfere dell’India al tempo dell’Impero britannico, Kylie Fritzpatrick ci offre, con La nona gemma, un impeccabile romanzo storico e un thriller avvincente.

Condividi sui social: