Sapevate che… Emanuele Umberto Reza Ciro René Maria Filiberto di Savoia (Mondointasca Gossip non c’entra niente: l’hanno chiamato così al battesimo, senza nemmeno dividere i nomi in due puntate) ha vinto Ballando con le Stelle?
Cosa vogliamo di più, noi italiani? Abbiamo – financo – un principe “ballerino” (un po’ come il suo avo – pure menagramo – Carlo Alberto, chiamato il Re Tentenna); un’attività secondo alcuni chiacchierabile. E meno male che S.M. Vittorio Emanuele IV non ha avuto una figlia.
Sapevate che… Dal 1° aprile Lufthansa Italia vola da Malpensa a Roma, Napoli e Bari?
E per Alitalia del Cai non è uno scherzo: il pesce d’Aprile prosegue nei prossimi mesi con altri voli da Milano per varie città europee.
Sapevate che… La Iata (la associazione di 230 compagnie aeree mondiali) prevede un 2009 pesante (“rosso” di 4,7 miliardi, pax -5,7%, merci -13 %)?
E meno male che non c’è più la “vecchia” Alitalia, quella del parastato (sennò ogni italiano avrebbe dovuto vendere l?argenteria di famiglia).
Sapevate che… Marco Agustoni, raccontando (“Milano si riscopre”) le vicende della anticamente Cascina Cuccagna, ha destato (grazie!) un tenero Amarcord (come ci si divertiva antan a Milano) nell’estensore di queste umili righe?
Eh sì, seconda metà degli anni Sessanta. “A quei tempi” gli inverni erano più freddi, alla faccia dell’aver meno soldi si godeva di più la vita di quanto si goda oggi, anche perché si evitava di campare continuamente incazzati come adesso e c’erano ancora i “Night” (nel senso che ce n’erano tanti e “facevano i Night” con entraineuses e gente normale, financo qualche studente e/o bancario viveur, mentre adesso quei pochissimi rimasti sono divenuti ricettacolo di disperati). E finito il (o meglio, finiti i soldi del) “Night”, o portata a casa quella che non te l’aveva data, verso le quattro o ancor più tardi si andava a finire la serata bevendo o mangiando qualcosina in quel già fatiscente edificio agricolo tra le vie Muratori, Umbria, Friuli.
Appunto la Cuccagna. Che stava ininterrottamente aperta giorno e notte salvo una interruzione di un’ora (verso l’una dopo mezzanotte, evidentemente era stato fatto un bel marketing sulle abitudini della spettabile clientela) dedicata a sbrigative pulizie. Dopodiché la Cuccagna riapriva e verso le quattro o le cinque a.m. il viavai diventava interessante. Non solo per l’entità ma anche e soprattutto per la bizzarra non meno stravagante varietà di umanità che vi confluiva. Un dettaglio su tutti: i (primi, quindi sorprendentissimi) travestiti arrivavano, si infilavano la mano nel petto, estraevano le tette di caucciù e le depositavano sul bancone, dopodiché procedevano a ordinare qualcosa che ripristinasse un’accettabile temperatura corporea dopo tante ore trascorse a battere sui ghiacciati marciapiedi milanesi.
Sapevate che… Geograficamente parlando (soprattutto se si parla di Paesi e località non così lontane e misteriose) sarebbe il caso che il Corriere della Sera stesse un filino più attento?
È il caso di Vitoria, capitale dei Paesi Baschi e quindi sede del governo regionale (che passerà dai nazionalisti a socialisti e popolari). E Vitoria si scrive con una T, non con due T, come invece scritto (Corriere della Sera 2/4, pag 17) sia nella corrispondenza da Madrid sia nel titolo. Precisato che in spagnolo Vitoria (in basco Gasteiz) non significa “vittoria” (che si scrive “victoria”) l?errorino non sarebbe poi così grave (come se un qualsiasi quotidiano spagnolo avesse scritto – sia nell’articolo che nel titolo – Uddine o Pallermo). Se non fosse che (per un “non qualsiasi” quotidiano italiano) la Spagna dovrebbe essere un po’ più conosciuta del Burkina Faso e che il “Corrierone” dice di avere e ha interessi in Spagna (che potrebbero convincerlo a migliorarne anche la conoscenza geografica).
Sapevate che… Maradona ha detto che “Pelè ha perso la verginità con un uomo”?
E lui se viene in Italia non perde la libertà (perché nel Belpaese, contrariamente a quanto avviene in tante altre parti del mondo, non si “mette dentro” – fin quando “ha saldato” – chi ha debiti, vedi Fisco, con lo Stato) ma perde il cuoio capelluto (sono tanti i padroni dei ristoranti napoletani che stanno ancora aspettando una sua apparizione: per menarlo di brutto datosi che andava a mangiare con tutta la sua corte e col cavolo che pagasse una lira).
Sapevate che… Il 27/3 Mondointasca ha titolato una Notizia Flash come segue: “Uccelli in calo, manca la Passera d’Italia”?
1° Commento di Mondointasca-Gossip: Spurcaciùn! E se un bambino clicca www.mondointasca.org … che figura!
2° Commento di Mondointasca-Gossip. E vabbè, se mancano le passere italiane, fatele arrivare dall’est Europa (sulla Vigevanese ci sono già le Passere del Ghana).
3° Commento (toscaneggiante) di Mondointasca-Gossip: Ma, ovvìa, come faranno mai gli uccelli ad alzarsi, senza le Passere?
Sapevate che… Il Turismo Culturale (Mondointasca 27/3 Notizie Flash) “È in calo”?
Ovvio: impegnati come sono a cercare quel po’ di Passera che resta, i colti non hanno tempo per viaggiare.
Sapevate che… Il Turismo Culturale (Mondointasca 27/3 Notizie Flash) “È in calo” (pure il Turismo, oltre agli Uccelli? Non c’è proprio più religione, n.d.r.)?
Sembra ovvio: più aumenta l’Odiens dell’Isola dei Famosi, più cala il Turismo Intelligente (mentre Mondointasca Gossip non è in grado di quantizzare la presenza degli Uccelli sull’Isola dei Famosi).