Notizie utili
Musée Magritte Museum, Bruxelles, place Royale 1
Aperto dal 2 giugno
Orario: da martedì a domenica 9.30-17
Per informazioni: www.musee-magritte-museum.be
tel 0032 (0)2 5083211
Come arrivare: in metropolitana, linea 1B, Gare Centrale o Parc; in treno, Bruxelles Central; tram 92, 94; bus 27, 29, 38, 71 e 95
René Magritte Museum, Bruxelles, (Jette)
Rue Esseghem 135
Orario : da mercoledì a domenica 10-18
Per informazioni: www.magrittemuseum.be; tel 0032 (0)2 4282626
Come arrivare: Metro, linea 1A, Belgica, Bockstael; bus 49, 53, 88; tram 19, 81,94
Maison d’Erasme, Bruxelles
Rue du Chapitre, 31
Orario : da martedì a domenica 10-17
Per informazioni: Tél. + 32 (0)2 521 13 83, info@erasmushouse.museum
Come arrivare: Metro linea 1B, Gare centrale; tram 81, bus 49
Musée Bruxellois de la Gueuze, Bruxelles Rue Gheude 56
Orario: da lunedì a venerdì, 8.30-17; sabato, 10-17
Per informazioni: www.cantillon.be; tel 0032 0(2) 521.49.28
Come arrivare: dieci minuti a piedi dalla Gare du Midi
Grand Curtius, Liegi, Feronstrée 136
Orario: tutti i giorni eccetto il martedì, 10-18. Chiuso il martedì e il 01/01, 01/05, 02/11, 11/11, 24/12, 25/12, 26/12, 31/12
Per informazioni: www.grandcurtiusliege.be, tel 0032 (0)4 221 68 17
Esposizione “De demain à Delvaux”: dal 21 marzo al 28 giugno.
Mamac, Musée d’Art moderne et d’Art contemporain de la Ville de Liège
Liegi, Parc de la Boverie 3
Orario: da martedì a sabato, 13-18 ; domenica 11-16.30
Per informazioni: tel 00 32 (0) 4 343 04 03, www.mamac.be
Come arrivare: bus 17, da gare des Guillemins; bus 26, 26/, 30 da place de la République française
Musée de la Vie wallonne
Liegi, Cour des Mineurs 1
Orario: da martedì a domenica 9.30-18
Per informazioni: tel 32 (0)4 237 90 40, www.viewallonne.be
Come arrivare: a piedi, a pochi minuti di strada dal Grand Curtius o da place du Marché
Mangiare e bere
Della nobilissima tradizione enogastronomica belga si ritrovano ottimi esempi a Bruxelles e Liegi. In tutto il paese, del resto, prevale una cultura della buona tavola che unisce gastronomia francese, gusti continentali, e tradizioni della Vallonia. Da ricordare: i “produits du terroir“, specialità prodotte seguendo i metodi tradizionali, tra cui il prosciutto delle Ardenne, i formaggi di Herve, la selvaggina, le birre di abbazia.
Indimenticabile il cioccolato, – che si trova in tutte le varianti possibili – ma lascia, almeno ai golosi, un deciso ricordo anche la gauffre: la pastella a forma di “griglia”, oramai diffusa in Europa e in Italia, nella capitale del Belgio si trova dolce, mentre a Liegi ha una pasta meno zuccherina e vanta una variante tipica alla cannella.
A Liegi, da assaggiare le caratteristiche boulets “à la liègeoise“, polpettine che mescolano diversi tipi di carne con cipolle, pangrattato, uva di Corinto o prugne secche. Le boulets si servono con una salsa a base di sciroppo di Liegi, a base di succo di mele, pere e datteri e lasciano in bocca un misto di sapori, forti e agrodolci.
Sempre a Liegi, dopo le tradizionali birre che si possono degustare in tutto il Belgio, è d’obbligo concludere la cena alla Maison du Peket, per assaggiare l’acquavite tipica della Vallonia. Il Peket si consuma puro, fruttato o flambé: è base di segale, orzo e frumento e bacche di frumento e ha una gradazione alcolica che va dai trenta ai quaranta gradi.