“Inviterò la signora Janice e suo marito a tornare a Roma, esaudendo il suo desiderio di visitare la Cappella Sistina, che insieme al Colosseo è il monumento simbolo della Capitale”. Così, il neo ministro del turismo, Michela Vittoria Brambilla, ha dato disposizione di rintracciare Janice Johnsen, protagonista giorni fa di un’insolita restituzione.
Lettera anonima
La signora ha infatti spedito a Roma un pacco postale che conteneva un frammento di terracotta raccolto 25 anni fa vicino al Colosseo. Il pacco accompagnato da una lettera anonima recava l’indirizzo del mittente ed è stato quindi possibile risalire al nome di Janice, che vive a Greensboro, nel North Carolina e che, raggiunta da alcune emittenti televisive statunitensi, ha raccontato di aver voluto riconsegnare quel piccolo pezzo di Roma, che aveva portato via con sé in un viaggio fatto con il marito in Italia, dove aveva visto “le cose più belle del mondo”, anche se non era riuscita a visitare la Cappella Sistina.
L’appeal di Roma nel mondo
”La toccante storia della turista americana che dopo 25 anni ha riconsegnato a Roma il frammento raccolto vicino al Colosseo non soltanto dimostra il grande amore che i visitatori conservano per sempre nei confronti di Roma e delle bellezze del nostro Paese, ma deve essere d’esempio nell’accrescere il senso di responsabilità e il rispetto verso i nostri monumenti”, ha aggiunto Brambilla. ”Questa vicenda e l’interesse che ha suscitato anche all’estero – ha sottolineato l’assessore al turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini – conferma come Roma e i suoi monumenti, a cominciare dal Colosseo, siano costantemente sotto l’attenzione di tutto il mondo. Un patrimonio culturale e turistico di incredibile forza e suggestione emotiva, che tutti i visitatori possono contribuire a tutelare e promuovere”.
(11/5/09)
