Sapevate che… Mondointasca Gossip bandisce il Gran Premio “VS, Vacanze Sfigate 2010” (concorso a tappe, premiazione dei “TS, Turisti Sfigati” a fine anno con l’assegnazione del “OSV, Oscar della Sfiga Viaggiatoria”)?
Vincitori della prima tappa, i clienti di Trenitalia (ex FFSS) che (vedi stampa nazionale 6/1) durante il viaggio (chiamiamolo così) di quattordici ore sul treno “Auto + Cuccetta” del 4/1, da Reggio Calabria a Milano, oltre a essere stati derubati (durante una sosta poco prima di Napoli) di tutto il bagaglio contenuto nelle auto al seguito (causa totale e assoluta mancanza di vigilanza) si sono (pure!!) ritrovati in vagoni semifreddi con cuccette prive di coperte.
Sapevate che… La Ministro del Turismo Brambilla ha tuonato (TTG Newsletter 4/2): “Tolleranza Zero per chi danneggia l’Italia!!”.
Ohèi la Peppa! Finalmente un altro dei tanti Proclami Storici: “Credere, Obbedire, Combattere!” – “O Roma o Morte!” – “Se avanzo seguitemi” (e se mi fermo continuate voi a fare “l’areclàm” al Turismo Italiano, ndr) – “Caro Nino, qui si fa l’Italia o si muore!” (e Nino rispose: “Caro Peppino, piuttosto che morire, facciamo l’Italia”).
Sapevate che… Finalmente c’è qualcuno che fa qualcosa per sbloccare il rigido mercato turistico italiano?
La regione del Friuli-Venezia Giulia ha decretato (La Repubblica 4/1) che dal 2011 le scuole chiuderanno per una “settimana bianca”. In Svizzera i cantoni “lo fanno da una vita” e la misura serve assai per lo scaglionamento delle ferie e quindi per una più estesa stagionalità del turismo.
Sapevate che… A Dubai è stato aperto il primo Armani Hotel del mondo? In pagamento accettano anche i Ticket Restaurant (ogni 7 chili e tre etti, un pernottamento).
Sapevate che… Salvando Dubai dalla bancarotta, Abu Dhabi ha pure fatto fare i soldi a una tipografia?
Perché non esistono al mondo assegni così lunghi su cui poter scrivere 10.000.000.000 (sì, dieci miliardi di dollari, tanto ha scucito l’emirato per impedire il crack del vicino) eppertanto gli sceicchi avranno dovuto ricorrere a una tipografia.
Sapevate che… La più bella “vicenduola” di inizio-anno è avvenuta in provincia di Verona (e dove, se non in Veneto, visto che di “ombre” e “fiantìn” si tratta)?
Vicenda vera (detta alla tivù e “contata” sul Corriere del 2/1). A Peschiera, fermato dalla Stradale e sottoposto alla prova del palloncino, un automobilista, ciucco fatto come una gallina, si ritrova con verbale, multa e sequestro auto. A quel punto dice che è suo diritto chiamare il suo avvocato. La Stradale lo accontenta. Lì giunto, sottoposto alla prova del palloncino il legale, ciucco fatto come una gallina, si ritrova con verbale, multa e sequestro auto. Avvocato e difeso chiamano le rispettive mogli per farsi riportare a casa.
Sapevate che… Finito nelle mani di uno sprovveduto “balosso” questo trovatello Gossip non riesce a venire a capo di una vicenda e gira al cortese lettore la domanda alla quale non sa dare risposta?
Domanda: perché, come mai, in un normale negozio alimentare italiano (nel caso specifico, un “reparto latte” di un supermarket a Fiera di Primiero, Trentino) una confezione di un litro di latte proveniente dall’Austria costa 0.75 centesimi di euro e a fianco, a dieci centimetri, una stessa identica confezione contenente lo stessissimo identico latte, però italiano, costa 1,45 euro? Si ripete, 1,45!!
Sapevate che… Perseguendo nobili fini egualitari, Trenitalia ex FFSS colpisce indifferentemente qualsiasi lembo del territorio patrio?
L’ “Adige”, quotidiano di Trento, 4 gennaio, prima pagina, titolo a tutta pagina: “Paralisi e disservizi ferroviari, treni in ritardo, annullati, caos nelle stazioni di Trento e Rovereto”. (Post Scriptum: avevano le FFSS austriache di Cecco Beppe, puntuali e inappuntabili … han voluto quelle italiane? Krauten loro…).
Sapevate che… Totti (La Repubblica 2/1) ha dichiarato che nella sua vita ha letto un solo libro?
E sicuramente non l’ha capito (peggio ancora, poi, se ha cercato di spiegarglielo Ilary).
Sapevate che… C’è chi vorrebbe il Bollo Auto “a consumo”?
Giustissimo! Basterebbe aggiungere qualche centesimo di euro alla benzina e paghi l’uso della strada (bollo) per i chilometri che fai. E giusta sarebbe anche l’assicurazione “a consumo” (secondo i chilometri che un’auto percorre); oltretutto, di semplice fattibilità (e anche in questo caso paghi l’assicurazione facendo benzina, nel costo al litro della medesima: tanti pieni tanti chilometri, tanti rischi di incidente; pochi pieni, più auto in garage, meno rischi di incidente).
Sapevate che… Ogni tanto c’è qualcuno che dice la verità?
La Svizzera (informa TTG Newsletter) ha segnalato che nel 2009 ci sono stati meno turisti degli anni precedenti (avere un calo nel business sarà mica una malattia da mettersi a letto…).
(12/1/2010)