Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Siena riapre il mercato medievale

Esattamente come nel Trecento, un centinaio di banchi d’artigianato e di prodotti alimentari si dispongono ordinati, con orafi e cappellai al lavoro e gli intrattenimenti tipici dei mercati medievali. Per un giorno soltanto, in Piazza del Campo

L'edizione di novembre del mercato medievale
L’edizione di novembre del mercato medievale

Dopo la buona riuscita dello scorso novembre, sabato 13 marzo Piazza del Campo a Siena torna a ospitare i banchi del mercato così come dovevano apparire nel Trecento. La rievocazione rientra nel cartellone di iniziative de “La Città del Sì“, il festival ideato dal Comune toscano per ricordare i 700 anni della nuova vita del Costituto Senese, il corpus di norme della Repubblica che nel 1309 il governo cittadino stabilì di far tradurre dal latino in volgare, la lingua comprensibile ai più.

I piatti trecenteschi

Un'altra immagine della manifestazione dello scorso novembre
Un’altra immagine della manifestazione dello scorso novembre

La mattina di sabato, invece, dalle 10 alle 13 si potrà curiosare negli oratori, gli spazi più intimi delle Contrade (per info e prenotazioni tel. 0577/292614 e 0577/292615). In Santa Maria della Scala proseguono poi le mostre delle bandiere storiche delle Contrade e dei carrocci del Corteo storico del Palio. Infine, 31 ristoranti della città si sono uniti per l’iniziativa “Sì, è gusto”: nei menù piatti tipici senesi abbinati alle pietanze in voga nel Medioevo, dal “cacio” pecorino alla carne di buoi chianini. Golosa anche la “Carta dei dolci della Città del Sì” con panforte, ricciarelli e cavallucci. (11/03/10)

 

Per informazioni

http://lacittadelsi.comune.siena.it

Ghiotto inventario

Il mercato in Piazza del Campo, in una foto dei primi anni del Novecento
Il mercato in Piazza del Campo, in una foto dei primi anni del Novecento

Il mercato questa volta sarà più grande con il numero dei banchi in legno disposti dentro la conchiglia della piazza che sale da 120 a 152. I banchetti saranno divisi in proporzione tra merce d’artigianato e agroalimentare e dalle 8 alle 20 occuperanno gli spazi seguendo fedelmente l’allineamento dei tempi del Costituto. Il ghiotto inventario di prodotti spazierà dal tradizionale salume di Cinta senese al tartufo Marzuolo ai ricciarelli. La parte della manifattura offrirà ceramiche dipinte a mano, articoli in ferro battuto, accessori in cuoio con in piazza una quindicina di artigiani tra ceramisti, cappellai e orafi che realizzeranno le loro creazioni sotto gli occhi del pubblico. L’area a sinistra della piazza sarà adibita a mercato, mentre quella opposta servirà da zona di intrattenimento per i più piccoli con saltimbanchi e giochi. Mercato a parte, sono confermate le visite guidate nel centro storico alle 14.30 e 15.30 (su prenotazione, adulti 5 euro, gratis per i bambini).

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