Nel 1679, il Mar dei Caraibi era un luogo pericoloso e senza legge. La nave Arc-en-ciel diretta verso le Americhe, il nuovo mondo, ha a bordo il giovane Hector Lynch. La prospettiva d’iniziare una nuova vita nel Nuovo Mondo s’infrange ben presto tra le onde del Mar dei Caraibi. Il suo viaggio viene bruscamente interrotto quando la nave viene attaccata dai corsari del capitano John Coxon, un bucaniere noto per la sua estrema crudeltà e spregiudicatezza.
Hector Lynch viene rapito e venduto come schiavo al mercato di Algeri, ma il giovane diciassettenne Lynch riesce con astuzia, coraggio e determinazione a sovvertire il proprio destino e a riconquistare la libertà. In un primo momento la fortuna sembra assistere Hector: il giovane infatti convince Coxon di essere nientemeno che il nipote di Sir Thomas Lynch, il potente governatore della Giamaica. Tuttavia non può certo immaginare che il pirata ha intenzione di consegnarlo «in dono» a Sir Henry Morgan, il nemico giurato del governatore; perciò, quando l’inganno viene svelato, fuggire è il solo modo per sottrarsi all’ira del bucaniere. E quella fuga fa precipitare Hector in un vortice d’intrighi politici e di pericoli mortali: prima in mare aperto, tra uragani devastanti e paurosi naufragi, e poi nelle viscere della terra, dove gli spagnoli hanno scoperto immense miniere d’oro.
In un mondo in cui la menzogna e il tradimento sono le uniche monete di scambio, anche l’amore per una bellissima e nobile ragazza può rivelarsi una debolezza letale…
Diversamente da tanti scrittori che restano inchiodati alla scrivania, Tim Severin emula i suoi protagonisti…