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Un lungo itinerario che parte e torna da Breuil Cervinia e in 25 ore di cammino regala la vista delle vette della val d’Aosta. Il trekking del Cervino-Gran Balconata è stato annunciato nella sua ultima versione per la stagione estiva, nell’ambito di un progetto pluriennale avviato in cooperazione tra Italia e Svizzera. In rete da pochi giorni, il nuovo sito Internet indica la mappa di un percorso che potrebbe soddisfare alpinisti, trekker assidui, escursionisti occasionali: in tutto sono 73 chilometri, per un dislivello complessivo di 2300 metri, una quota media di 1800. Si sta in alto, al cospetto del Cervino e del Monte Bianco e soprattutto si percorre un sentiero nel quale i telefoni cellulari hanno sempre campo e dove si può, quindi, chiamare i soccorsi, in caso di urgenze, con maggiore facilità. L’itinerario già pronto è il “sentiero 107 intervallivo”, quello che si chiamava Gran Balconata, ma il progetto prevede anche l’aggiunta del sentiero 12, dal monte Zerbion al Col Tzecore.
Camminare nella Valtournenche
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Il tracciato disegna un’ellisse che si attraversa almeno in quattro tappe ma che comprende dodici punti di accesso. Si può intraprendere il trekking nell’una o nell’altra direzione o scegliere di percorrerne solo un tratto: il sentiero è di tipo E, escursionista, mai troppo difficile, a patto di conoscere le regole base della sicurezza in montagna. Il panorama della Valtournenche darà il meglio di sé nelle cime e negli antichi villaggi come Cheneil, che si raggiunge solo a piedi, e Chamois, perla delle Alpi, al quale si accede a piedi o in funivia. La quota più bassa si trova a Anteny St. André, a 1070 metri; la più alta è alla Finestra di Cignana, a 2440 metri.
L’itinerario fa parte di un progetto più ampio di promozione che impiegherà 1 milione e 200 mila euro. L’attività congiunta di Italia e Svizzera lavorerà anche una nuova cartografia dell’area, da Zermatt alla valle d’Aosta, in soluzione di continuità, senza tenere conto la presenza della frontiera. (08/06/10)
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