Sergio Rubini e Alessandro Baricco sono i personaggi di grido della quinta edizione di Passi nella neve, nel bresciano. La prima data in calendario è il 24 luglio per la rievocazione, sotto forma di letture e spettacoli teatrali, degli anni della Grande Guerra. Sabato sarà la volta di Sergio Rubini e la sede del palco all’aperto, allestito nelle montagne nei pressi di Ponte di Legno, è prevista al cimitero alpino della Malga Serodine di Fuori, a 2342 metri di quota. L’attore sarà interprete di “Oltre la gloria”, un testo scritto da Carla Bino e tratto da un diario di guerra. La fonte, Giulio Douhet, racconta il dramma della quinta divisione alpina sul fronte della Valcamonica. Per assistere allo spettacolo, che è gratuito, i visitatori dovranno raggiungere il cimitero alpino, in auto o in cabinovia sino al passo del Tonale e camminando poi a piedi per circa due ore.
Oltre la gloria
Prima di Rubini, sono saliti tra i monti della provincia bresciana, al cospetto dell’Adamello, molti volti noti del cinema e del teatro italiano come Michele Placido, Lella Costa, Luigi Lo Cascio. L’idea, lanciata da Carla Bino, Francesco Gheza e Giancarlo Maculotti sta nel portare il teatro nei luoghi dove si sono consumati i drammi della Grande Guerra, combinando cultura, intrattenimento e quel tanto di coscienza storica spesso trascurata.
“Passi nella neve” prevede anche letture, presentazioni di testi ed eventi serali a Temù, ma sono gli spettacoli diurni in quota l’attrazione maggiore. Si arriva nei pressi del palco a metà mattina, per l’inizio dello spettacolo alle undici e si confida nel bel tempo, perché con la pioggia lo spettacolo è rimandato al chiuso, al palazzetto dello Sport di Ponte di Legno. Il 1 agosto, al rifugio Bozzi, è atteso Alessandro Baricco, che presenterà “Questa storia”, sulla disfatta di Caporetto. (21/07/10)
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Tel. 0303759792
Fino al 29 luglio dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13