Gli acquisti di viaggi tramite il web crescono, a patto di utilizzare la carta prepagata come strumento di pagamento. Lo conferma l’ultima ricerca commissionata da Visa Europe, il circuito internazionale di carte di credito, da un campione di 510 interviste, rappresentative della popolazione italiana. Dall’indagine, che è stata condotta a maggio scorso, emerge che la carta prepagata è percepita come lo strumento più comodo per il 72,2 per cento dei casi e la modalità più sicura nel 61,7 per cento. Acquistare in rete piace, ma l’abitudine pare consolidata dagli italiani insieme a una rigorosa prudenza, unita forse a qualche timore inespresso: “In caso di eventuale uso improprio, fermo restando le normali procedure di rimborso, il rischio non eccede quanto si è deciso di caricare sulla prepagata”, ricorda Davide Streffanini, direttore generale Visa Europe Italia. “La comodità, la flessibilità d’uso, la facilità di controllo delle spese effettuate, la possibilità di attivarla senza essere obbligati a legarla al proprio conto corrente, completano le attrattive di questa tipologia di carta”.
Fidarsi è bene…
Per Visa Europe, l’Italia è il primo paese per numero di carte prepagate in circolazione, con una quota di circa 8 milioni. Le carte Visa sono utilizzate di frequente per l’acquisto di viaggi: “ Del volume di transazioni totali di oltre 7 miliardi di euro, raggiunto del 2009 dalle carte prepagate Visa in Italia, circa il 30 per cento è da imputare a spese legate a viaggi e turismo, principalmente effettuate in rete”, dichiara Davide Streffanini. Gli italiani acquistano di preferenza voli e vacanze su destinazioni a breve e medio raggio, in Italia e Europa. I canali più diffusi sono i siti proprietari o i portali di viaggio. La rete viene utilizzata anche per raccogliere informazioni, affidandosi a portali dedicati, meglio se conosciuti o presenti da tempo sul mercato. Il cosiddetto “infocommerce”, l’indagine preliminare alla preparazione di un viaggio, passa anche da blog, comunità di viaggiatori e forum, social network. (21/07/10)