La vacanza “tailor made“, disegnata in base alle proprie esigenze personali, è uno degli ultimi orizzonti per la fascia alta di viaggiatori. Lo conferma una ricerca, elaborata su un campione di 2.000 persone e annunciata nel corso di Expo Luxe, il salone del lusso, che si è svolto a Roma dal 17 al 19 settembre. Secondo l’indagine i viaggi sarebbero, in media, al secondo posto tra le scelte di consumo degli italiani con grande disponibilità economica. Chi vuole coccolarsi e ha buone risorse per farlo spende, nel 23,5 per cento dei casi, in firme di abbigliamenti e per un 22 per cento in viaggi e tempo libero. Le vacanze su misura raccolgono buoni consensi e trasversali, per il campione milanese e romano. Importante anche l’interesse per l’enogastronomia di nicchia: per il 17 per cento a Roma e 12 per cento a Milano. (20/09/10)
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