Mercoledì 24 Aprile 2024 - Anno XXII

La fragorosa energia della Dabkah libanese

Piedi che sbattono a terra e cerchi concentrici di gente mano nella mano, salti e piegamenti sulle ginocchia, ritmi semplici, simili a marce o complessi e sincopati. La Dabkah è un’immersione tra urla di incitamento e colpi al suolo, ancestrali e coinvolgenti

La fragorosa energia della Dabkah libanese

La Dabkah (traslitterata anche come Dabkeh, Debka, Debkah), danza diffusa in tutto il medio oriente, è la danza nazionale libanese. Apparentemente composta da passi semplici è in realtà fatta da variazioni di movimento e ritmo ben più complesse. Il ritmo della danza è dettato dai musicisti, in particolare dal nay, flauto in canna, e dal ras, il capo-gruppo. I musicisti, ai quali gli strumenti permettono una certa mobilità, si mescolano ai danzatori, incitandoli e incoraggiandoli ad abbandonarsi di più e ad esprimere così i sentimenti e le passioni suscitate dalla danza stessa. Il ras è invece il capofila, colui che conduce i danzatori, stabilendo e proponendo i passi da eseguire. Quando il gruppo compie i passi correttamente e l’armonia tra le persone crea una giusta e sana energia, il ras si svincola dagli altri danzatori per eseguire variazioni solistiche della danza.

Da Beirut a Damasco la danza guerriera

La fragorosa energia della Dabkah libanese

A seconda delle zone del Libano, la Dabkah subisce lievi modifiche, quasi adattandosi ed esprimendo le peculiarità dei luoghi. La Dabkah che gli stessi libanesi ritengono più pura è quella della regione della valle della Beqah, la zona di Baalbek, sulla via che porta da Beirut a Damasco, la Dabkah Bado, guerriera, in onore dei combattenti che ritornavano nei luoghi natii. È caratterizzata da movimenti agili ed energici da parte degli uomini, ampi e forti quelli delle donne. Nel nord del paese, dove alte montagne e paesaggi aspri dipingono il territorio, la danza si modella sulla natura con movimenti più contenuti, a volte solo accennati. Nella fascia mediterranea e nel sud del paese, la danza è invece più pacata.

Danzata in occasione di un matrimonio o di una nascita, di feste per il ritorno di gente ai luoghi cari, di feste per il raccolto, la Dabkah è gioia che viene quasi dalla terra, infiamma e coinvolge, stretti mano nella mano ci si passa la passione. (05/10/10)

LEGGI ANCHE  "Dante nell’arte dell’Ottocento". Dagli Uffizi di Firenze a Ravenna
Condividi sui social: