Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Universal Jeans

Un “tessuto” (e una moda) universali. Uso ed abuso dei famosissimi “Jeans”, scoperti e ritratti da uno sconosciuto pittore lombardo del XVII secolo, oggi in mostra a Parigi

Una donna intenta a cucire una tela jeans in uno dei dipinti in mostra a Parigi
Una donna intenta a cucire una tela jeans in uno dei dipinti in mostra a Parigi

Che la tela jeans, o denim, sia un classico non è una notizia. Il tessuto, soprattutto sotto forma di pantalone, da decenni è nel guardaroba di chiunque. Assolutamente trasversale per età, sesso, ceto, paese, fisico . C’è il jeans dozzinale da pochi euro e quello firmato e prezioso, decorato con Swarovski, inserti di coccodrillo e pitone, dettagli in oro, argento, platino. C’è il jeans stracciato e quello dipinto, il jeans delavé e quello waterproof. Ci sono giacche e colbacchi in tessuto jeans foderati di pelliccia per freddi siberiani e bikini e cappelli di jeans per spiagge assolate. La tela jeans è usata per scarpe, borse, divani, poltrone, interni di automobili, carrozzine da bambini.

L’origine: da Genova o da Nîmes?

Il blue jeans riveste il polpaccio di questo anonimo personaggio
Il blue jeans riveste il polpaccio di questo anonimo personaggio

Molte mostre hanno raccontato la storia del tessuto. Con tutte le contestazioni del caso fra Genova e Nîmes per le origini del nome. Ma che il denim vesta personaggi ritratti nella pittura di secoli fa, questa è una novità. Da scoprire in “Il maestro della tela jeans” (titolo in italiano) fino al 7 novembre alla Galerie Canesso di Parigi.

In mostra dieci quadri di uno sconosciuto e talentuoso pittore lombardo di metà del XVII secolo, raccolti negli anni da Maurizio Canesso. Ritraggono situazioni famigliari o sul lavoro di gente povera che indossa capi nell’inconfondibile tessuto.

Tra i curatori della rassegna anche lo stilista François Girbaud, insieme alla moglie Marithé, inventore di un procedimento avanzato ed ecologico per la lavorazione del jeans. (19/10/10)

 

Info: www.canesso.com

LEGGI ANCHE  Per buongustai sportivi
Condividi sui social: