Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Ungheria, nuovo amore italiano

Un territorio né troppo grande, né troppo piccolo. Una nazione che si può visitare agevolmente, ricca di storia, di arte, di calore umano. Meta turistica tra le preferite per moltissimi italiani

Anita Obrofta, direttore dell'Ente Nazionale Ungherese per il Turismo
Anita Obrofta, direttore dell’Ente Nazionale Ungherese per il Turismo

Giù nell’immenso mare dell’Alföld, giù sono a casa; è quello il mio mondo (Sándor Petöfi, 1823-1849)

 

Le parole del massimo poeta magiaro esprimono, meglio di tante altre, l’essenza che accomuna questo popolo modernamente europeo, eppure così diverso – per origini etniche, lingua e avventure storiche – dagli altri del vecchio continente: l’amore per la propria terra, una grande pianura (Alföld) bagnata dal Danubio e dal Tibisco e contornata a nord dai dolci rilievi dei Carpazi meridionali. L’Ungheria è entrata a buon diritto fra le nazioni europee a grande vocazione turistica. Ogni anno che passa sono sempre in maggior numero i visitatori che la scelgono per trascorrere le proprie vacanze. Budapest poi, splendida città di grande fascino, risulta essere una delle capitali preferite per le “gite” di fine settimana.

Ad illustrarci quali siano le possibilità di soggiorno che la sua terra offre, è Anita Obrofta, direttore dell’Ente Nazionale Ungherese per il Turismo, con sede a Milano.


Signora Obrofta, quali e quanti sono gli Europei che ultimamente hanno scelto l’Ungheria?

È risaputo che lo scorso anno non è stato dei migliori per quanto riguarda le sorti del turismo in generale. Ciò non di meno proprio gli italiani, se parliamo di pernottamenti registrati – gli unici attendibili poiché le dogane non esistono più – sono aumentati del 20%; un dato in controtendenza, dunque, che ha registrato ben 185mila presenze. Un terzo posto assoluto, dopo quello dei tedeschi (646mila), degli austriaci (286mila, grazie all’estrema vicinanza) seguiti al quarto posto dai britannici (169mila). Questi arrivi hanno utilizzato quale mezzo di trasporto auto, bus e, naturalmente, l’aereo.

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Terme Gellert
Terme Gellert

Naturalmente, parlando di hotel, la ricettività sarà all’altezza delle richieste

Sono stati costruiti molti nuovi alberghi a 4 e 5 stelle, sia in città che in altre zone del Paese. Le autorità hanno compiuto sforzi economici non indifferenti per adeguare alle esigenze moderne vecchie strutture di prestigio e per edificarne di nuove; molti di questi hotel – specie fuori Budapest – sono veri e propri hotel del “benessere”: cure termali, assistenza medica, parchi acquatici per lo svago. Ha preso molto piede, sempre in rapporto alla ricettività, anche il mercato delle case in affitto e quello di permanenza, per le proprie vacanze, in abitazioni private. Ciò che facilita non poco un interscambio amichevole e proficuo con i residenti

Una suggestiva panoramica di Budapest e del Danubio
Una suggestiva panoramica di Budapest e del Danubio

Parlando di stagionalità, quali i periodi dell’anno preferiti?

Al primo posto l’estate, vuoi perché coincide con le ferie, vuoi per ragioni climatiche; ma grandi presenze si sono registrate anche per il capodanno e per la Pasqua, la primavera in genere.

In tutte le stagioni sono state organizzate feste, eventi culturali, concerti, mostre, avvenimenti sportivi. A Budapest c’è un luogo che, più di altri, rappresenta il fulcro storico per tali manifestazioni: è l’isola (“sziget” in ungherese) Margherita, sul Danubio. Nella programmazione della stagione turistica, da tempo, le autorità magiare compiono sforzi notevoli per offrire a chi viene una vasta gamma di opportunità di svago.

 

Che tipo di turista arriva in Ungheria?

La tipologia di turisti è pressappoco la stessa che visita anche altri Paesi. Nel nostro vengono persone di tutte le età ma anche molti giovani che amano lo sport. Numerosi quelli con roulotte al seguito, molti quelli che praticano il cicloturismo, la vela, il nuoto – sul nostro “mare”, il lago Balaton! – molti ancora quelli che frequentano i campeggi. Le zone deputate per questi soggiorni sono l’area del lago, quella di Pecs e il transdanubio a nord di Budapest, sin sulle colline del Tokaj.

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Non va poi dimenticato che l’Ungheria, specie Budapest, è famosa per le sue terme. Venire a Budapest e visitare le splendide Terme Gellert con il relativo hotel, è davvero un “must”, per tutti.

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