In Italia il consumo di pasti al bar o al ristorante tiene i contraccolpi della crisi economica. Gli ultimi dati vengono dal centro studi della Federazione pubblici esercizi e sono stati annunciati a Rimini, nel corso di Sapore 2011, mostra internazionale dell’alimentazione. Secondo la Fipe, il Belpaese sarebbe in controtendenza rispetto alla media europea perché, al di là delle Alpi, la necessità di risparmiare porta a un aumento di cene e pranzi in ambiente domestico. In Italia, invece, il rapporto tra i pasti fuori casa aumenta, se pur di poco, confermando un trend iniziato diversi anni fa. Lo studio sottolinea che i consumi complessivi nel nostro paese, in tutti i settori, crescono meno rispetto all’Europa. L’eccezione sarebbe proprio la scelta di bar e ristoranti. Il dato, che conforta i ristoratori italiani, sarebbe dovuto a motivazioni culturali. La Fipe aggiunge anche che i prezzi del mercato italiano risultano in linea con il mercato e che la loro crescita è stata inferiore alla media europea.
(22/02/2011)
Info: www.fipe.it
