Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Bagolino e Schignano, Carnevali d’Autore

La tradizione popolare scende in piazza. Tanta allegria e divertimento assicurato. Bagolino è conosciuto come il “carnevale ballato”, quello di Schignano, invece, è una grande recita a cielo aperto dove lo scopo della sfilata è trascinare su una slitta il “Carlisep”

Bagolino e Schignano, Carnevali d'Autore

L’Italia vanta diversi carnevali famosi, ma due, in particolare, brillano per originalità. Sono le manifestazioni che si svolgono da tempi antichi in due diversi comuni montani della Lombardia: Bagolino, nella bresciana Val di Caffaro, e Schignano, in Val d’Intelvi, nel comasco. Entrambe le manifestazioni affondano le loro radici nella tradizione popolare, ricordando e valorizzando in modo artistico e allegorico la cultura e le realtà locali, sia pure con modalità diverse: a Bagolino il carnevale si balla, mentre a Schignano viene recitato.

Identici costumi ma cappelli differenti

Bagolino e Schignano, Carnevali d'Autore

Quello di Bagolino è conosciuto come il “Carnevale Ballato”. Nel piccolo centro alpino, paese di liutai, lunedì e martedì grasso, tutti gli abitanti vestiti con abiti caratteristici, vengono coinvolti e guidati da una compagnia di ballerini, detti “balarì”. Sono tutti uomini che danzano accompagnati da un’orchestrina di cinque strumenti a corda e hanno il volto coperto da una maschera in stile veneziano. Mentre il costume base, calzoni e giacca nere, camicia bianca e scialle colorato, è uguale per tutti, l’elemento pittoresco è il cappello dei ballerini, variamente ornato da nastri e vecchi monili: è compito delle donne di ogni famiglia di appartenenza del ballerino preparare gli addobbi distintivi. Lo spettacolo è un rito antico e tradizionale: prevede il giro del paese ballando a ritmo di musica rinascimentale con varie esibizioni porta a porta. La compagnia, guidata da un capo ballerino che comanda a suon di trombetta l’intera compagnia, compie un percorso prestabilito attraverso il centro e le varie frazioni, presentandosi davanti alla casa di chi ha richiesto una serenata burlesca, dietro un compenso in denaro o vino caldo.

Balli sulle antiche pietre del paese

Bagolino e Schignano, Carnevali d'Autore

Il Carnevale di Bagolino, essendo una manifestazione spontanea, non è vincolato da programmi prestabiliti. Per tradizione qui si festeggia il carnevale per un periodo prolungato che contempla tutti i lunedì e i giovedì che seguono l’Epifania, sino al culmine del carnevale stesso. Le sere di queste giornate i suonatori del carnevale “bagosso” si ritrovano nei locali del paese per suonare le tipiche canzoni che contraddistinguono l’evento. Nei giorni clou, quest’anno il 6, 7 e 8 marzo 2011, si comincia dopo l’alba; lunedì 7 marzo, dopo la celebrazione della Santa Messa nella chiesa parrocchiale di San Giorgio, i ballerini iniziano il loro primo ballo in onore del Parroco. Il carnevale si conclude in Piazza Marconi con il tradizionale ballo accompagnato dalla popolare “Ariosa”.

LEGGI ANCHE  Cinesi a Londra. Lanterne e sfilate
Condividi sui social: