Giovedì 25 Aprile 2024 - Anno XXII

Il Galateo a tavola

Nuovo appuntamento con i suggerimenti del maestro di Galateo Alberto Presutti. Precetti semplici, il più delle volte dettati dal buon senso, da “rispolverare” ogni giorno, con i tempi che corrono…

Il mitico Alberto Sordi nel film
Il mitico Alberto Sordi nel film “Un Americano a Roma”

Il Galateo a tavola e le sue regole sono tali da costituire uno spartiacque tra il vero “signore” e il rozzo e maleducato commensale. Poche regole di base che si possono riassumere in tre parole: compostezza, discrezione, gentilezza.

Tecnicamente, la convivialità è la comunicazione efficace di noi stessi agli altri.

Dobbiamo sapere, infatti, che a tavola, seppur inconsapevolmente, tendiamo ad abbassare le nostre difese facendo emergere la conoscenza o meno del Galateo che se applicato, armonizza la convivialità e la rende gradevole quanto altrimenti la trasforma in insopportabile momento di comunione con gli altri.

Già nel 1200, i precettori raccomandavano ai giovani che se volevano ben figurare in società, dovevano ricordarsi di pulirsi la bocca prima di bere dal bicchiere.

Galateo a tavola, viva la sobrietà!
Il Galateo a tavola

Le Buone maniere, da sempre, hanno lo scopo di consentire una convivenza sociale rispettosa che mai potrebbe essere stravolta da malagrazia e da cafonaggine, che purtroppo, invece, con l’andar del tempo, per lassismo ed individualismo, hanno finito per averla vinta sul Bon Ton e sul Galateo.

Il Galateo a tavola, suggerisce, per ben figurare  di starvi con eleganza, quindi seduti con postura eretta, le gambe raccolte sotto la sedia, i gomiti mai appoggiati sul tavolo e il tovagliolo spiegato con leggerezza sulle gambe.

E’ compito dell’uomo servire, con la mano destra, da bere alla propria dama, ricordando di non colmare mai il bicchiere fino all’orlo come mai di lasciarlo vuoto. I precetti del Galateo a tavola ci impongono di maneggiare le posate con levità, in ispecie il coltello, non brandendolo a guisa d’arma, né tenendo in mano forchetta e cucchiaio si gesticolerà, conversando.

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Nella conversazione, a tavola, sarà bene astenerci dal trattare argomenti ferali o di diete, mai commentando l’altrui fame o astinenza.

Galateo a tavola Alberto Presutti
Alberto Presutti

Maestro Alberto Presutti è nato a Firenze ed è poeta e formatore. Ha realizzato e messo in Rete nel 2000, il primo sito italiano di creazioni di poesia “su commissione” e intrattenimenti poetici: www.poetando.it. E’ esperto di Business Etiquette, Bon Ton e Galateo tenendo corsi per aziende, pubbliche amministrazioni, agenzie formative, associazioni culturali e per privati. Il suo ultimo volume di poesia “Dell’Odiato Amore” (Edizioni Libroitaliano, 2004), ha vinto il Premio “Nuove Lettere” nella Giornata Mondiale della Poesia organizzata dall’Unesco, nel 2005. Nel 2010 è uscito il suo manuale di Buone maniere, “BENTORNATO GALATEO!” (Romano Editore). Numerosi i suoi interventi in trasmissioni radiofoniche e televisive su reti nazionali. Info: bonton@poetando.it

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