Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Questo corpo mortale

Questo corpo mortale di Elizabeth George, Longanesi, pagine 666, Euro 119,60.” width=”181″ height=”270″>Questo corpo mortale di Elizabeth George, Longanesi, pagine 666, Euro 119,60. Quando il corpo di una giovane donna, colpito da numerose coltellate, viene rinvenuto in un isolato cimitero di Londra, Lynley e la sua squadra sono chiamati a intervenire. Ma questo non è un caso come gli altri: li condurrà infatti dalle cupe periferie londinesi allo Hampshire, una zona dell’Inghilterra sconosciuta ai più, un luogo bello e al tempo stesso inquietante, dove gli animali vagano liberi per le strade, i tetti sono ancora di paglia e gli estranei … Leggi tutto

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di Elizabeth George, Longanesi, pagine 666, Euro 119,60.
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Questo corpo mortale
di Elizabeth George, Longanesi, pagine 666, Euro 119,60.

Quando il corpo di una giovane donna, colpito da numerose coltellate, viene rinvenuto in un isolato cimitero di Londra, Lynley e la sua squadra sono chiamati a intervenire. Ma questo non è un caso come gli altri: li condurrà infatti dalle cupe periferie londinesi allo Hampshire, una zona dell’Inghilterra sconosciuta ai più, un luogo bello e al tempo stesso inquietante, dove gli animali vagano liberi per le strade, i tetti sono ancora di paglia e gli estranei non sono i benvenuti. Una zona che nasconde segreti tragici, crudeli, efferati. Cosa ha portato la vittima dalla serenità apparente dello Hampshire alla caleidoscopica confusione di Londra, e chi poteva volere la sua morte? Sono troppi, e spesso misteriosi, i personaggi che si muovevano nella sua orbita: una pittoresca sensitiva, un violinista visionario che sente le voci degli angeli, un artista di strada che colleziona amanti; oltre a un ex fidanzato dal passato oscuro… Un puzzle intricato e sconvolgente, strutturato per condurre il lettore fino alla fine del romanzo con il fiato in gola. “Vide il cadavere, quello di una giovane donna, semisdraiata contro il muro; la posizione suggeriva che avesse inciampato all’indietro mentre veniva aggredita e fosse poi scivolata lungo la parete. Sopra il corpo c’era un disegno, un occhio dentro un triangolo con la scritta «Dio è wireless». Il pavimento di pietra era disseminato di pacchetti di patatine vuoti, involucri di barrette di cioccolato, panini e lattine vuote di Coca-Cola. C’era anche una rivista pornografica, più recente del resto di quella spazzatura, perché sembrava pulita e non era spiegazzata. Era aperta sull’inimagine del pube di una donna dalle labbra rosse che indossava stivali di cuoio, un cappello a cilindro, e nient’altro. Che posto ignobile per morire, pensò…”.

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Elizabeth George dalla stampa internazionale (Entertainment Weekly) è stata definita «la regina incontrastata del mystery”, mentre il New York Times ha detto che con la sua scrittura «dimostra che i grandi scrittori di romanzi gialli sono anche grandi romanzieri».

Nei suoi libri, Elizabeth George, ha dato prova di un indiscutibile talento, conferendo alla detective story classica una dimensione diversa e più complessa, che sonda l’inesauribile varietà dei sentimenti umani.

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