Giovedì 18 Aprile 2024 - Anno XXII

A cavallo sulla Via Francigena

Il recupero di antiche strade passa anche per l’ippovia. A Morfasso hanno cominciato il lavoro che può essere un ottimo sistema per la promozione di un territorio ricco di storia, natura e prodotti tipici

A cavallo sulla Via Francigena

Una cinquantina di cavalieri guidati dal Professor Cattanei dell’Università degli Studi di Milano hanno percorso un tratto della Via Francigena di montagna da Lugagnano al Monte Moria, in provincia di Piacenza, lungo i sentieri percorsi nei secoli passati dai fedeli per raggiungere Genova, Roma, Otranto e la Terra Santa. La cavalcata ha costeggiato l’invaso di Mignano, attraverso Cà Gazzola, Taverne e Tollara ed è giunta al campo base allestito all’interno del Parco del Monte Moria: 30 chilometri con un dislivello di circa 1.000 metri, per poi tornare indietro.

Al trotto lungo le vie storiche

A cavallo sulla Via Francigena

“Abbiamo voluto inaugurare questo tratto che fa parte di una delle diverse deviazioni della Francigena di montagna – spiega Cattenei – per renderlo fruibile ai fini di un turismo mirato, nel quale l’aspetto culturale si unisca a quello naturalistico ed enogastronomico. A questo fine, per conto della Provincia di Piacenza, stiamo studiando con l’Associazione Omnia Eventi tutte le vie storiche del nostro territorio, di un recupero turistico e culturale. Queste strade possono essere percorse a cavallo a piedi o in bicicletta”.

Enrico Croci, Sindaco di Morfasso, ha sottolineato che “unire storia, cultura, ambiente ed enogastronomia è uno degli obiettivi della nostra Amministrazione al fine di un rilancio turistico del territorio”.

(11/08/2011)

 

Info: www.comune.morfasso.pc.it

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