Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

In cucina con I Promessi Sposi

In cucina con I Promessi Sposi di Patrizia Rossetti, Pietro Macchione Editore, pagine 175, Euro 20,00.” width=”200″ height=”300″>In cucina con I Promessi Sposi di Patrizia Rossetti, Pietro Macchione Editore, pagine 175, Euro 20,00. Tra un assaggio di polenta in carrozza, verza maserada e per dessert una fetta di pan Mataloch (il panettone del Lario) viene l’acquolina in bocca sfogliando le pagine di In cucina con I Promessi Sposi – Ricette e tradizioni della Brianza, della Lombardia e della cucina povera. In questo suo primo libro Patrizia Rossetti traccia una gustosa storia delle gastronomia regionale lasciandosi ispirare dall’opera più nota di … Leggi tutto

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In cucina con I Promessi Sposi
di Patrizia Rossetti, Pietro Macchione Editore, pagine 175, Euro 20,00.
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In cucina con I Promessi Sposi

di Patrizia Rossetti, Pietro Macchione Editore, pagine 175, Euro 20,00.

Tra un assaggio di polenta in carrozza, verza maserada e per dessert una fetta di pan Mataloch (il panettone del Lario) viene l’acquolina in bocca sfogliando le pagine di In cucina con I Promessi Sposi – Ricette e tradizioni della Brianza, della Lombardia e della cucina povera. In questo suo primo libro Patrizia Rossetti traccia una gustosa storia delle gastronomia regionale lasciandosi ispirare dall’opera più nota di Alessandro Manzoni, chiamato affettuosamente Don Lisander, anch’egli buongustaio oltre che letterato. A ogni personaggio del celebre romanzo l’autrice dedica una ricetta che considera vicina al carattere di ciascuno rispettando gli ingredienti e i sapori della tavola seicentesca: anguilla alla don Abbondio, gamberi di fiume alla Griso, luccio in salsa di noci alla Renzo, cappone all’Azzeccagarbugli e torta paesana alla Lucia. Visto che Lisander non ha lasciato alcuno spunto sul menù nuziale dei due promessi, Patrizia Rossetti si è ingegnata per colmare il vuoto componendone uno a suo piacimento a base di nervetti in insalata, risotto allo zafferano, brasato di manzo con polenta, gamberi al pomodoro, torta rustica con uva verdea passita, il tutto innaffiato da Domasino rosso e bianco.

Il testo è arricchito da 150 ricette e cenni di storia della cucina e delle usanze alimentari in voga tra la gente del popolo ma anche sulle tavole di signori e papi dell’epoca. Un variopinto e saporito patrimonio storico culinario che ci fa risalire sino al Medioevo e ai trattati di cucina di cuochi come il cinquecentesco Bartolomeo Scappi. Nel libro non mancano illustrazioni, foto d’epoca e approfondimenti dedicati alla birra, al pane, all’uso dell’olio e del burro, alla cassoeula lombarda e al dolce tradizionale di Milano: il Panettone.

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(Veronica Addazio)

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