Oltre che stressati soffrite di acne, seborrea, orticaria, psoriasi? O avete problemi di respiratori o malattie osteoarticolari? Allora le Terme Antica Querciolaia di Rapolano Terme fanno al caso vostro.
Famose per aver avuto un ospite illustre nei primi anni di attività (l’impianto originale della struttura risale alla metà del 1800 e Garibaldi, l’eroe dei due mondi, qui venne per curare i postumi della ferita riportata nella battaglia d’Aspromonte), devono gran parte della loro fama alle acque sulfuree-bicarbonato-calchiche di trasparenza cristallina e sapore leggermente salmastro che sgorgano nel sottosuolo.
E di cui si può beneficiare nei vari reparti di prescrizione e cura, oltre che immergendosi nelle piscine (interne ed esterne accessibili anche nelle stagioni più fredde) con temperature molto diverse, a disposizione degli ospiti di ogni età.
Alle Terme il bagno all’aperto di notte
Nel fine settimana molto suggestivo il bagno notturno nella vasca scoperta a cui si accede attraverso un accesso riparato. Ma non è tutto.
Il centro benessere delle Terme Antica Querciolaia offre anche un’ampia gamma di trattamenti mirati al recupero di una perfetta forma psico-fisica, trattamenti di bellezza del viso e del corpo, massaggi di tradizione orientale ed occidentale con finalità estetiche e curative.
Da provare il massaggio di coppia rigenerante con oli essenziali, per alleviare stress e tensioni, e quello californiano, che si avvale di movimenti ampi e avvolgenti che riattivano la vitalità della respirazione con beneficio di tutti gli organi conferendo una straordinaria sensazione di benessere. Per informazioni: www.termeaq.it
Prima di rientrare rifocillarsi a Bettole
Il consiglio.
Prima di far ritorno a casa fate una puntata al Ristorante Walter Redaelli a Bettolle, uno dei tanti locali aderenti al Circuito “Terre di Siena Ospiti di Valore”, a soli 2 Km dal casello dell’autostrada A1.
Ricavato in una casa colonica Leopoldina, fatta costruire ai tempi del Granduca di Toscana Pietro Leopoldo di Lorena, il locale si compone di due sole sale, un tempo adibite a stalle, con alte volte in cotto, un caminetto e grandi vetrate che si affacciano sul giardino che in estate diventa il luogo ideale per assaporare.
I piatti dello chef Redaelli (Redaelli è brianzolo e si è trasferito al centro della Valdichiana Senese solo per amore della moglie che gestisce il B&B Relais la Leopoldina).
Alle pareti i quadri di Hub Boesten, un grande artista olandese. La cucina è tipicamente toscana, ma senza tralasciare però tutto il resto. Dunque non stupitevi se, nella patria della Chianina, leggendo il menu troverete oltre ai pici, alla ribollita, ai gnocchi di zucca, alla tagliata, alla piccata di cinghiale, anche l’agnello e d’estate il pesce.
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