In tanti hanno scoperto l’accoglienza e la bellezza dell’Alta Badia partecipando alla Maratona dles Dolomites che domenica 1° luglio festeggia la sua 26a edizione e il ruolo sempre più consolidato di più importante granfondo ciclistica d’Europa. Quest’anno sono giunte oltre 30 mila richieste d’iscrizione da tutto il mondo, ma, per questioni di sicurezza, si è stati costretti a mettere un limite a 9.224 partecipanti, scelti per sorteggio. Una probabilità su tre, ecco perché essere al via è già la prima vittoria.
Pedalare nella fatica su un un percorso naturale tra i più belli al mondo, entrato a far parte del Patrimonio dell’Umanità, ha attirato ciclisti persino dalla Nuova Zelanda, dall’India, dal Sudafrica, dal Brasile, dall’Argentina e dalla Russia.
Ciclisti temerari dal luglio del 1987
Gli italiani continuano a fare la parte del leone con 4.791 iscritti, isole comprese. E nel gruppo degli audaci ci sono pure 861 donne. Sette i Passi coinvolti: Pordoi, Sella, Campolongo, Falzarego, Giau, Valparola, Gardena che sono poi i simboli dello spettacolo delle Dolomiti, con squarci e vedute mozzafiato, e non solo per l’altezza. Questa Maratona è cresciuta sull’entusiasmo degli organizzatori, la passione dei volontari e il passaparola dei ciclisti. E così fa impressione tornare indietro coi ricordi alla prima edizione, quella del 12 luglio 1987: un percorso unico di 175km e 166 partecipanti. Oggi, invece, i temerari possono misurarsi su tre itinerari, a seconda di come reggono fiato e gambe: il lungo di 138km e 4190m di dislivello, il medio di 106km e 3090m di dislivello e il Sella Ronda di 55km e dislivello di 1780m.
La festa delle Dolomiti in diretta tv
Al via anche tanti sportivi di ieri e di oggi, imprenditori e manager come Antonio Rossi, Juri Chechi, Miguel Indurain, Cristian Zorzi, Fabio Ravanelli, Fausto Pinarello, Alberto Sorbini, Paolo Garimberti, Rodolfo De Benedetti, Alessandro Benetton che per una volta si confondono nel gruppo. Tutta la corsa sarà interamente seguita in diretta da Rai 3, dalla partenza alle 6,30 a La Villa ai primi arrivi a Corvara alle 12. Non sarà solo una diretta sportiva, ma tanto spazio al folclore, all’enogastronomia, alla storia e alle tradizioni di questo territorio….
Nell’attesa sorridiamo con Michil Costa, il presidente del Comitato organizzatore. ”Sorrido – spiega – quando sogno i novemila su per i passi con le loro biciclette, sudati e colorati, stremati ma felici. Per noi della Maratona è un momento di festa, un momento che aspetto con ansia, timore e gioia”. La festa delle Dolomiti, alla fine la Maratona è proprio questo.
(29/06/2012)
Info: www.maratona.it