La musica come rimedio all’afa. Succede solo a L’Acqua in Testa Music Festival 2012 di Bari dove, l’ottava edizione vedrà, venerdì 13 luglio, salire sul palco (la location di quest’anno è il Lungomare Imperatore Augusto) niente meno che Mama Marjas & Miss Mykela per la prima nazionale assoluta del loro “We Ladies Live Show”. Uno spettacolare concerto all ladies prodotto in Puglia con il sostegno di Puglia Sounds, dove le due artiste pugliesi presenteranno per la prima volta il loro album tutto al femminile “We Ladies”.
Per l’occasione, ad accompagnarle ci sarà una backing band d’eccezione: le Sista Women in Reggae, celebre formazione reggae anglo-giamaicana formata da sole donne. Ma se l’idea di regalarvi una breve vacanza in Puglia a tempo di musica (“musica di sostanza e non di circostanza” come ci tengono a sottolineare gli organizzatori del festival) non vi ha ancora spinti a fare le valigie, magari saranno le risposte di Michela Giannini, in arte Miss Mykela, da noi intervistata, a convincervi a partire.
Michela perché non perdersi L’Acqua in Testa Music Festival 2012?
Si tratta di un festival molto famoso, che richiama moltissimi musicisti. Un evento unico per gli amanti della musica reggae. Non dimentichiamo poi che ad ospitarlo è il Salento. Una terra di calore che è pronta ad accogliere tutti a braccia aperte. Un viaggio a Bari merita sia per al musica che per il luogo.
A proposito di viaggio, il vostro disco è accompagnato dal dvd “We Ladies – Appunti di Viaggio”. Ce ne puoi parlare?
Si tratta di un documentario on the road che mostra la nostra quotidianità durante la realizzazione dell’album, che ci ha portato dalla nostra regione d’origine fino a Londra, all’On U Sound Studio del produttore e beatmaker inglese Adrian Sherwood (famoso per i remix di Depeche Mode, Primal Scream, Sinéad O’Connor), che ha partecipato alla produzione artistica insieme a Francesco “Don Ciccio” Grassi, dove il disco si conclude.
We Ladies contiene 13 brani in inglese e in italiano con alcuni accenni di dialetto tarantino e leccese. Volevate rendere l’album internazionale?
Hai colto nel segno. Ci tenevamo a cantare in dialetto perché rappresenta la nostra identità, racconta di noi, rappresenta le nostre origini. Ma volevamo anche cantare in inglese per renderlo di respiro internazionale. E infine in italiano perché ci piace come suona l’italiano sulle note reggae. We Ladies è sicuramente un disco vario. Il disco è squisitamente reggae, un reggae positivo.
Il 13 luglio sarete accompagnate dalle Sista Women in Reggae.
Il nostro disco parla delle donne: valgono e devono essere rispettate. Attraverso la musica vogliamo dare messaggi positivi. E questo dovrebbero fare soprattutto i cantanti che hanno un pubblico giovane che li segue. Noi vorremmo far diventare la musica il lavoro di cui vivere (Michela di giorno lavora part-time in un negozio mentre Mama si mantiene con le serate live, ndr). Ma non è facile emergere nel mondo della musica perché, soprattutto l’underground, è un ambiente molto maschile. La donna musicalmente deve guadagnare il proprio spazio. Non condividiamo la figura della donna proposta dai mass media.
Queste le date ad oggi confermate del “WE LADIES LIVE SHOW”: il 14 luglio al Fara Rock di Fara Gera d’Adda (Bergamo) con la partecipazione straordinaria delle Sista Women in Reggae; il 15 luglio al Ferrock di Vicenza; il 27 luglio alla Festa della Birra a Montecosaro Scalo (Macerata) e il 29 luglio al Maremoto Festival a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno).
(12/07/2012)