Venerdì 26 Aprile 2024 - Anno XXII

La malga e la cultura della montagna

La città di Asiago ha ospitato “Made in Malga”, una manifestazione che ha riunito i formaggi di malga provenienti da tutta Italia con degustazioni guidate da esperti, in abbinamento a birre artigianali di montagna e vini prodotti ad alta quota

Il miglior Asiago Dop Vecchio e Stravecchio

Vimerio Rodeghiero
Vimerio Rodeghiero

Quel che una volta era il punto centrale della manifestazione di Asiago, e cioè la premiazione dei suoi migliori produttori nell’ambito del Concorso per il miglior Asiago Dop Vecchio e Stravecchio, è rimasto importante, ma collocato all’interno dell’evento Made in malga.

Vincitori assoluti – con una doppietta – della sesta edizione sono stati Antonio Rodeghiero e il figlio Vimerio della Malga Porta Manazzo. A decretarne il successo una giuria composta di rappresentanti della Comunità montana di Asiago, Slow Food, Veneto Agricoltura e Onaf.

La motivazione per il Vecchio: “L’equilibrata presenza delle caratteristiche peculiari, arricchite da una personalizzazione olfattiva con note di frutta secca, erba e animali”; per lo Stravecchio, alle caratteristiche del Vecchio, aggiunge: “dolcezza e grande armonia tra gusto, parte olfattiva e strutturale”.

Il presidente del Consorzio, Roberto Gasparini: “Le malghe sono parte dell’identità di questo territorio e delle sue genti. Proprio per questo sosteniamo l’importanza di agire insieme per valorizzare i maestri caseari vuol dire valorizzare e conservare l’intero territorio. Per questo siamo soddisfatti del prossimo ingresso nel Consorzio di altre malghe dell’Altopiano”.

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