Le mute di husky che trainano le slitte in un paesaggio innevato in mezzo ai boschi di conifere evocano i libri di Jack London e le distese del Grande Nord canadese. Invece, per vivere l’esperienza dei musher (i conduttori delle slitte) basta andare sull’Altopiano della Sila, in Calabria e partecipare a Dogs on the Snow dal 28 febbraio al 3 marzo, una gara di slitte trainate dai cani diventata ormai un appuntamento tradizionale. L’altopiano ha così il record di essere il più punto più meridionale d’Europa dove si pratica questo sport.
Intesa tra uomo e natura
L’avvenimento in se stesso è una gara riservata a dieci equipaggi provenienti da tutta Italia che si disputa attorno al Centro Sci di Fondo Carlomagno, tra Camigliatello e Lorica (CS). La competizione attraversa il Parco Nazionale della Sila e tocca diversi punti tra cui le vette Monte Curcio e Monte Botte Donato. Prevede tre tappe, rispettivamente di 15, 16 e 12 chilometri. La più dura sarà il secondo giorno con un dislivello di 510 metri. Per concludere la manifestazione, domenica 3 marzo ci sarà una gara sprint sull’anello del Centro Fondo Carlomagno. In tutto questo gli spettatori potranno avvicinarsi al mondo dello sleddog. A loro disposizioni ci saranno delle slitte e delle mute per provare l’esperienza di questo sport che unisce profondamente l’uomo alla natura. (26/02/2013)
Info: www.sleddoginsila.it