Per il secondo anno consecutivo, il mondo dell’hip hop si darà appuntamento il 24 settembre al Mediolanum Forum di Milano per l’Hip Hop TV B-Day Party. Una grande festa dedicata all’hip hop made in Italy voluta da Hip Hop Tv, l’unica emittente televisiva dedicata alla “musica urban” in Italia (in onda solo su SKY canale 720), per celebrare il suo quinto compleanno (i biglietti sono disponibili sul circuito Ticketone al costo di 15 euro). Protagonisti della serata saranno i più grandi artisti del panorama italiano: Aban, Andrea Nardinocchi, Babaman, Baby K, Bassi Maestro, Boomdabash, Caneda, Clementino, Coez, Dargen D’amico, Dj Harsh, Don Joe, Emis Killa, Ensi, Entics, Fedez, Fish, Fred De Palma, Gemitaiz, Ghemon, Gue’ Pequeno, Jake La Furia, Kiave, Luche, Madman, Max Brigante, Mecna, Mondo Marcio, Nesli, Noyz Narcos, Piotta, Primo, Raige, Rayden, Rido, Rise, Rocco Hunt, Salmo, Shablo, Shade, Space One, Sud Sound System, Tayone, Tormento, Two Fingerz, Vacca e Vincenzo Da Via Anfossi. Sul palco anche importanti special guest.
Mai andati tutti e tre in vacanza?
No, anche se Lori ed io siamo come fratelli e condividiamo tutto. L’unico viaggio che abbiamo fatto insieme è stato in Svizzera. Ma era per lavoro. Quindi non conta.
Viaggiare è comunque sempre una fonte d’ispirazione.
Il solo fatto di uscire di casa è ispirazione. Per essere creativi c’è bisogno di novità. E noi artisti siamo come spugne che assorbono qualsiasi cosa gli stia intorno. Basta un profumo, un piatto che non hai mai mangiato prima nella vita per suscitare una nuova canzone.
Un viaggio “famelico” da suggerirci?
Tutti possono diventare famelici. Per noi è la metafora della ricerca infinita. Il non smettere mai di conoscere, ascoltare, apprendere, imparare. Bisogna essere osservatori, sempre.
Raccontaci un po’ della tua terra.
Che dirti. La provincia di Carrara è molto bella: c’è il mare, la montagna e lo stile di vita è quello giusto. Musicalmente parlando questa è la terra di Zucchero Fornaciari. Un grande di cui abbiamo molta stima e con cui stiamo cercando di entrare in contatto per fargli ascoltare un suo brano rivisitato in chiave hip-hop. Non ti posso però anticipare nulla.
Come definiresti quest’album?
Un disco colorato, variegato perché forgiato come il marmo di Carrara. Un disco che potrebbe far storcere il naso ai puritani dell’hip-hop. Del resto come la storia insegna, a Carrara siamo tutti un po’ anarchici.
(19/09/2013)
Confermata anche la presenza dei Taurina Bros. La band electro-rock-rap toscana nata dall’unione del duo hip hop italiano Fratelli Taurina (Darius e Scanderbraus) e MaT, ex voce della electro-rock band Metzcal, che abbiamo avuto il piacere di intervistare proprio il giorno in cui hanno appreso, via sms, della loro possibile partecipazione all’evento. “Anche se dovessimo portare solo un brano – ci racconta Dario Genovesi, in arte Darius – si tratterebbe di un passo importante per noi. Significherebbe che c’è qualità nel nostro progetto”. È di soli pochi mesi fa, infatti, l’uscita di Viaggio Famelico, l’album d’esordio del trio dalle sonorità rap e dubstep farcito di suoni rock, electro, dance ma anche pop. «Il nostro “Viaggio Famelico” – prosegue Dario – è un sano trip all’interno del nostro mondo bruciante. Un’alchimia di sound che abbiamo scoperto lavorando all’album insieme e creando una miscela di generi e contenuti “infiammabile”, che è poi divampata fino farci esplodere il disco fra le mani, trasformandolo in un progetto concreto».
Come ci si sente all’uscita del primo album?
Fa un certo effetto. La viviamo da osservatori e da protagonisti perché continuiamo a dividerci tra la vita normale di tutti i giorni e quella nuova di musicisti che si sono fatti da soli.
Che estate è stata quella dei Taurina Bros?
Di lavoro. Siamo stati chiusi in studio. Nonostante io abiti a Marina di Carrara ho visto il mare solo col binocolo perché durante la settimana sono impegnato col lavoro (Dario lavora come commesso in un colorificio, ndr) e nel weekend mi ritrovavo con la band a suonare.