Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Un fine settimana da birdwatcher

Il 5 e 6 ottobre, nuova edizione dell’Eurobirdwatch, la manifestazione che invita a puntare gli occhi al cielo e osservare gli uccelli migratori. Un evento europeo cui partecipano 33 Paesi aderenti a BirdLife International. Anche l’Italia è in prima linea in parchi, oasi e riserve Lipu

Uccelli in volo a Schiermonnikoog nei Paesi Bassi. Foto: European Birdwatching
Uccelli in volo a Schiermonnikoog nei Paesi Bassi. Foto: European Birdwatching

 

Il viaggio degli uccelli migratori è iniziato. Milioni di esemplari stanno facendo rotta verso il Sud del mondo, nelle aeree più calde, ideali per passare l’inverno in attesa che torni Primavera. Un fenomeno straordinario che si potrà osservare il prossimo fine settimana: sabato 5 e domenica 6 ottobre, infatti, sarà Eurobirdwatch, l’evento dedicato all’osservazione degli “abitanti” dei cieli che la Lipu organizza in più di 40 paradisi degli uccelli selvatici, tra parchi, oasi e riserve del nostro Paese. Un evento di livello europeo che coinvolgerà una trentina di Paesi, con eventi pubblici ideati dalle associazioni che, come la Lipu, sono partner di BirdLife International nei rispettivi ambiti nazionali. L’Eurobirdwatch 2013, che vanta il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare e di Federparchi, avrà il suo evento clou alla Riserva naturale Torrile e Trecasali, in provincia di Parma, che festeggia quest’anno i 25 anni dall’inaugurazione: nel 1988 l’allora ministro dell’Ambiente Giorgio Ruffolo tagliava il nastro di un’area dove sono state osservate, fino ad oggi, 300 specie di uccelli e 2mila specie animali, e facendone la meta di oltre 165mila persone tra cui tante scolaresche e fotografi naturalisti.

Eventi da Nord a Sud dello Stivale

Con il binocolo nel Parco del Circeo, nel Lazio. Foto: P.Presta
Con il binocolo nel Parco del Circeo, nel Lazio. Foto: P.Presta

Sul territorio nazionale l’Eurobirdwatch si svolgerà nelle oasi e riserve della Lipu (dalla Riserva naturale Crava Morozzo, in provincia di Cuneo, all’Oasi Caroman, nella laguna di Venezia, fino all’Oasi di Carloforte, in Sardegna) e altre importanti aree in Italia per il birdwatching come il Parco del Ticino, in Lombardia, la Riserva naturale Saline di Margherita di Savoia, in Puglia, la Riserva di Vendicari, in Sicilia e altre importanti aree dove osservare gli uccelli guidati dagli esperti volontari Lipu. Staff e volontari organizzeranno giochi per i più giovani, visite guidate, mostre e laboratori; una liberazione di uccelli selvatici feriti e riabilitati dai centri di recupero della Lipu si terrà al Parco Naturale Laghi di Avigliana (Torino), alla Riserva Torrile e Trecasali (Parma) e al Chm, Centro habitat mediterraneo di Ostia (Roma). Per tutti i partecipanti all’Eurobirdwatch, come ogni anno, vi sarà la possibilità di partecipare direttamente a un grande censimento europeo degli uccelli migratori.

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Proteggiamo gli uccelli migratori

Un fine settimana da birdwatcher

“L’Eurobirdwatch è un evento ideale per vivere e conoscere la natura – dichiara Fulvio Mamone Capria, presidente Lipu – ma anche per conoscere le minacce che incombono sugli uccelli migratori, dal consumo di suolo ai cambiamenti climatici, che colpiscono le aree di nidificazione degli uccelli così come quelle di sosta utilizzate durante la migrazione. Il nostro auspicio è quello di sensibilizzare giovani e adulti al rispetto della natura e al principio della sostenibilità ambientale delle attività umane. “Per questo – conclude il presidente Lipu – rivolgiamo un appello allo Stato, alle Regioni e ai cittadini: proteggiamo di più gli uccelli migratori, accogliamoli meglio”.

Tra le specie più facili da vedere il 5 e 6 ottobre la Lipu segnala, nelle zone umide, numerose specie di aironi come la garzetta, l’airone cenerino, l’airone bianco maggiore e la nitticora e inoltre rapaci come il falco di palude e lo sparviere, mentre negli habitat boschivi si potranno osservare molte specie di passeriformi, da quelle comuni come pettirossi, merli, fringuelli e verdoni a quelle più rare e localizzate quali il passero solitario, il basettino e il forapaglie castagnolo. Per informazioni sulla manifestazione si può telefonare al n. 0521.273043 (e-mail: info@lipu.it) o visitare il sito www.lipu.it.

(03/10/2013)

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