Come si organizza un viaggio nell’era di internet? Via cellulare. Grazie alle moltissime offerte degli operatori che uniscono il traffico dati a quello per chiamate e sms, oggi sempre più consumatori, infatti, preferiscono utilizzare lo smartphone per programmare le vacanze.
Secondo uno studio sull’utilizzo dei cellulari, sono il 30% in più gli italiani che acquistano biglietti di viaggio attraverso dispositivi mobili, facendo guadagnare all’Italia il quarto posto nella classifica europea. Sempre più cittadini dello Stivale vogliono trovare il miglior cellulare con piano tariffario incluso per avere un modello che permetta di avere una buona connessione e nello stesso tempo dei prezzi vantaggiosi.
A rilevare questi numeri è stata l’agenzia di viaggi online Tripsta che, analizzando i dati relativi al traffico degli utenti europei nel 2013, ha analizzato le abitudini di chi utilizza smartphone e tablet per informarsi e pianificare le proprie ferie.
La ricerca è stata condotta su un campione di 9 Paesi, per ognuno dei quali sono stati considerati il numero di biglietti acquistati in rete e gli accessi da dispositivi mobili. Con un 10,7% di prenotazioni online, l’Italia si è classificata al quarto posto, mentre il vertice è occupato da Russia (27,26%), Germania (20,99%) e Francia (13,92%). Seguono Turchia, Grecia, Spagna, Polonia e Romania.
Smartphone batte tablet
Da cosa è dovuto questo aumento del 30% su mobile rispetto al 2012? Secondo Tripsta il 63% il traffico proviene da smartphone e per il restante 37% da tablet. I 30 e i 40enni, ossia il 33,9% del totale nazionale della popolazione, sono quelli che si affidano maggiormente a questo servizio.
A sorpresa invece i più giovani, la fascia 20-30 anni, copre solo il 27,6%; infine la fascia 40-50 anni ha sfruttato lo smartphone con il 21,8% e quella 50-60 con il 10,2%.
Nicola Perobelli, market manager Italy di Tripsta, ha commentato così questi dati: “Social media e mobile sono due strumenti che si evolvono anno dopo anno, soprattutto nel settore turistico, che ha coperto quasi la metà dei servizi venduti sul web nel 2013”.
Nonostante l’aumento degli accessi online, l’incremento riguardante gli acquisti effettuati dai mobile traveller italiani nel 2013 registra solo un + 0,4% rispetto al 2012. La causa principale è da attribuire alla crisi economica: il dato ha fatto retrocedere l’Italia dal secondo al quinto posto della classifica Tripsta, in forte contrasto con la crescita registrata, invece, da paesi come la Germania (+185%) e la Russia (+498%).
Transazioni online
Anche le aspettative delle aziende del settore crescono grazie al ritmo elevato con cui gli utenti usano gli smartphone e i tablet, inoltre con l’evolversi dei metodi di pagamento via mobile si creano grandi opportunità per gli sviluppatori per rimuovere eventuali difficoltà per i viaggiatori.
Rob Torres, responsabile Travel di Google, ha affermato al riguardo che ogni giorno sono attivati 300 mila nuovi dispositivi Android e secondo eMarketer il 50% delle nuove connessioni ad Internet nel mondo provengono dal mobile.
Le ricerche nella categoria viaggi continuano però ad aumentare: di tutte le richieste per hotel quelle da dispositivi mobile hanno raggiunto il 19,5%. Il dato più interessante è che le persone non fanno solo ricerche ma completano le transazioni dai loro dispositivi. Un buon auspicio per tutto il settore turistico e per quello dei cellulari che così spera di rialzare il numero di contratti stipulati.
(22/01/2014)
