Martedì 16 Aprile 2024 - Anno XXII

Benvenuti in Oman

La sfida per il Sultanato è mantenere la tendenza positiva degli arrivi dei turisti italiani verso il Paese arabo. Il turismo sportivo e di nicchia sono alcuni degli strumenti per riuscire nello scopo

Benvenuti in Oman

Il Sultanato dell’Oman ha presentato a Milano la destinazione a tour operator e giornalisti con un workshop al quale hanno partecipato venti protagonisti dell’industria turistica locale del Paese arabo. All’incontro era presente Rania Khodr (nella foto), direttrice dell’ufficio del turismo del Sultanato dell’Oman per Italia, Francia e parte della Svizzera che ha presentato i dati sul turismo italiano nel Paese. “L’Italia è un mercato in crescita – spiega Rania Khodr – e rappresenta il quarto più importante dell’Europa, dopo Gran Bretagna, Germania e Francia per un totale di 26.063 arrivi nel 2013, con un aumento del +31,6% rispetto allo scorso anno”. Il dato costituisce il risultato di crescita migliore in assoluto tra tutti i mercati e conferma l’interesse degli italiani per l’Oman. Nei tre anni di presenza dell’ufficio del turismo omanita nel nostro Paese, l’incremento medio delle presenze italiane è stato del 29%. “Gli italiani sono viaggiatori  aggiunge Khodr – e l’Oman ha da offrire tutto quello che vogliono. Oltretutto, e questo è importante, è che molti ritornano più volte per scoprire gli altri aspetti del paese”.

 

L’importanza è nel dettaglio

Benvenuti in Oman

Noi non vogliamo un turismo di massa e puntiamo sulla qualità”, con queste parole Rania Khodr introduce i temi caldi nel 2014 per il turismo del Sultanato. “L’obiettivo che ci poniamo per il 2014 è allargare la conoscenza della destinazione e concentrarci sulle nicchie di mercato”. Il turismo attivo è certamente una di queste. Sulla spinta delle competizioni importanti che sono state organizzate, come il Giro ciclistico dell’Oman o la regata Sailing Arabia – The Tour, si vuole sviluppare il segmento sportivo, combinando le attività con le escursioni nel territorio. Paragliding, vela, immersioni, kitesurf, mountain bike, arrampicata sportiva… Ma anche il golf, grazie alla presenza di tre campi da 18 buche. Per quanto riguarda l’ospitalità alberghiera, l’obiettivo è di aprire 8.000 nuove camere entro il 2017. Nel 2014 ha appena aperto il Salalah Rotana resort sul Jabal Ahkdar ed è imminente l’inaugurazione dell’Alila Jabal Akhdar resort & spa un resort di lusso a 2.000 metri sul livello del mare, a due ore di auto dalla capitale Mascate. Tutte le informazioni sono online sul sito dell’ufficio del turismo in italiano: www.omantourism.gov.om

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(19/03/2014)

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