Non c’è bisogno di volare in Giappone per assistere alla spettacolare fioritura dei ciliegi. Il candido colore bianco cipria e il delicato profumo si può godere anche in Italia, basta andare a Roma al parco del laghetto dell’Eur per ammirare questi alberi, chiamati Sakura, donati dalla città di Tokyo nel 1959. Le piante furono regalate in occasione dell’inaugurazione della via “La Passeggiata del Giappone“, alla presenza dell’allora primo ministro nipponico Nobusuke Kishi.
La fioritura dei Sakura dura pochissimo: all’incirca da metà marzo fino i primi di aprile quando iniziano a sfiorire e forse sta proprio in questo la sua bellezza effimera, la sua delicatezza, la brevità della sua esistenza sono per i giapponesi simbolo della fragilità, ma anche della rinascita, della bellezza della vita.
Una festa con amici e familiari
In questo breve periodo si festeggia la fioritura. Questo evento ha un nome: hanami (letteralmente “l’osservazione dei fiori”) e consiste semplicemente nell’ammirare questi meravigliosi ciliegi in compagnia di amici, parenti, colleghi, familiari con un pic-nic all’ombra dei Sakura in fiore e, solitamente, il pranzo si consuma su un telo o una tovaglia di colore azzurro. Anche a Roma, come nel resto del Giappone, si celebra l’hanami, partecipando a numerose iniziative come: pranzi, workshop fotografici, passeggiate nel giardino dell’eur con musica, maschere, danza, arti marziali, magia, artisti di strada, gite in pedalò, battello e barca a remi.
Tutte le informazioni, con tanto di aggiornamento meteo e stato della fioritura degli alberi, si trovano sulla pagina facebook dedicata: www.facebook.com/hanamiromalagodelleur
(27/03/2014)