Giovedì 28 Marzo 2024 - Anno XXII

Il piacere di viaggiare “lento”

Tendenze, nuove destinazioni, soluzioni hi-tech, itinerari e proposte. Debutta Agri Travel & Slow Travel Expo, la prima edizione del salone del turismo rurale e a ritmo “lento” attesa a Bergamo dal 10 al 12 ottobre prossimi. Cibo, natura, salute, ambiente, cultura e sostenibilità saranno i principi ispiratori della manifestazione che guarda all’Expo 2015

Il piacere di viaggiare "lento"

Ci saremo anche noi di Mondointasca all’Agri Travel & Slow Travel Expo, in veste di espositori e media partner. La prima edizione del salone internazionale dedicato al turismo rurale e “slow” sarà a ingresso gratuito al pubblico nei padiglioni della Fiera di Bergamo, dal 10 al 12 ottobre prossimi. In fiera si farà il punto sullo stato dell’arte di un settore che richiama sempre più appassionati, scandagliando le potenzialità del fare rete e le prospettive future, in attesa anche della vetrina internazionale offerta da Expo 2015.

Agri Travel & Slow Travel Expo, organizzato con il contributo della Camera di Commercio di Bergamo e di Regione Lombardia, è il progetto con cui l’Ente Fiera Promoberg ha voluto creare il primo evento fieristico internazionale con focus sulla promozione del turismo rurale e lento, un segmento della domanda di viaggio ispirato al desiderio di natura, al piacere di scoprire mete e itinerari meno battuti, con la possibilità di assaporarele specialità agro-alimentari del territorio.  

Quando viaggiare è sostenibile per popoli e territori

Il piacere di viaggiare "lento"

Questo particolare segmento del turismo, spiegano gli organizzatori del salone, è ormai maturo per un salto di qualità che adegui sempre meglio l’offerta al trend e, se possibile, ne anticipi l’evoluzione. Questo si traduce nell’elaborazione di nuove strategie di marketing e di proposte che devono essere messe in rete affinché la coincidenza di un evento della portata di Expo 2015 realizzi pienamente la sua funzione di volano per uno sviluppo durevole e sostenibile delle economie locali intorno ad alcuni concetti cardine: cibo, natura, salute, ambiente, cultura e sostenibilità.

La manifestazione si rivolge a tutti gli operatori che agiscono nei diversi settori dall’ospitalità in agriturismo alla ristorazione, passando per l’educazione e la didattica rurali, l’hi-tech applicata al viaggio, la promozione del turismo “lento”, senza tralasciare la formazione e l’aggiornamento nell’ambito delle buone pratiche.

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L’Anno dell’Agricoltura familiare

Il piacere di viaggiare "lento"

Ci sarà spazio anche a convegni e workshop con la partecipazione di imprese, associazioni di categoria ed enti importanti, tra i quali l’Università degli Studi di Bergamo.

I temi affrontati saranno legati alla centralità del cibo come elemento identitario e culturale, lo sviluppo di brand e marketing territoriali focalizzati sulle specificità locali, la condivisione e messa in rete di progetti, esperienze e pacchetti turistici che mettono insieme cibo, ambiente, arte e cultura, le opportunità di accesso a fondi europei e ad altre forme di finanziamento allo sviluppo di progetti e start-up. La fiera ha raccolto numerosi consensi, come quello della Fao, l’agenzia delle Nazioni Unite per l’Agricoltura, per l’iniziativa 2014-Anno internazionale dell’Agricoltura familiare, adesioni e patrocini.

La macchina organizzativa – aggungono gli organizzatori – marcia ormai a pieni giri e confidiamo, grazie anche al bacino di visitatori del salone Alta Quota, la decennale fiera dedicata alla montagna ora complementare al nuovo salone, di poter facilmente totalizzare le 60.000 presenze previste per questa prima edizione”.

Info e orari su www.agritravelexpo.it

(29/05/2014)

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