Sabato 21 giugno alle ore 14 a Gromo (BG), presso la Sala Filisetti, si svolgerà il convegno “I sentieri delle Alpi (vanno) verso il futuro”, organizzato nella giornata inaugurale del Festival delle Alpi 2014, di cui la località bergamasca è sede itinerante.
La finalità del convegno è presentare casi di eccellenza di determinate aree alpine, in modo che possano essere prese a modello e riprese in altre zone. “Più che un convegno vogliamo che l’incontro di sabato sia un laboratorio”, ha dichiarato Renata Viviani, che modererà i lavori. “Bisogna imparare e prendere spunto dalle esperienze positive altrui, in modo che tutti possano beneficiare di una singola eccellenza”.
“Il convegno si incentrerà sul patrimonio dei sentieri delle sette regioni alpine italiane”, ha detto l’antropologo Annibale Salsa, già presidente del CAI e Responsabile scientifico del Festival delle Alpi, che introdurrà i lavori. “Il sentiero rappresenta l’anello di congiunzione tra uomo e natura in montagna, è un bene culturale di rilevanza storica che aveva la funzione di collegare le comunità umane insediate nelle Terre alte, prima dell’uso ricreativo di oggi. Sta a noi mantenere questo patrimonio e curarlo mel migliore dei modi”.
Il CAI Lombardia presenterà la Via dei Silter, un anello escursionistico tra gli alpeggi e le foreste dell’Area Vasta Valgrigna. “Con questa iniziativa intendiamo rilanciare un turismo lento e sostenibile in un’area selvaggia delle montagne lombarde e promuovere i prodotti agropastorali della tradizione di questi luoghi”, continua Renata Viviani.
(18/06/2014)
