Fino al 3 maggio Villa Carlotta, museo e giardino botanico in provincia di Como, ospita la mostra Semioticamente. Un viaggio che indaga il complesso ed eterogeno universo di Marcello Diotallevi, tra i più importanti esponenti della poesia visiva e mail art in Italia, a cura di Michele Caldarelli. Villa Carlotta si trasforma in una speciale Wunderkammer contemporanea dove sfilano antiche incisioni e libri, vasi orientali, memorabilia dei passati fasti tremezzini come il set di scrittura usato dalla principessa Carlotta o i libri di giardinaggio del suo consorte, corrispondenza d’archivio e ancora un catalogo di semi del parco con schede illustrative.
Diotallevi scegli la mail art come mezzo per la sua produzione. Una forma artistica antica che la leggenda vuole abbia avuto inizio con Cleopatra che spedì se stessa a Giulio Cesare arrotolata in un tappeto determinando l’assioma per cui mittente, ricevente e mezzo ne diventano gli elementi fondamentali e imprescindibili. Diotallevi porta in mostra i suoi colorati e ritmati Libri d’Artista caratterizzati da percorsi alfabetici che si trasformano in armoniche fabule cifrate e racconti ironici e pensosi e il suo lavoro Lettere al mittente, missive illeggibili che hanno percorso un viaggio tortuoso. Recapitate a persone che non le hanno mai spedite, rinviate al “destinatario/mittente” e dopo lunga peregrinazione – arricchite di timbri, date e annotazioni – nuovamente all’artista, in un gioco di scambio di ruoli tra destinatario-mittente-destinatario.
(20/04/2015)